Caso
catasta di banchi doppi dismessi
VS
Arman, Arteriosclerosi, 1961
accumulazione di forchette e cucchiai in scatola, 46.5 × 72.4 × 7.6 cm
descrizione sintetica da outdoor lesson
Il secondo cumulo di banchi ha una disposizione disordinata, che sfugge ad una regola precisa. I ripiani sono spesso separati dai telai e sovrapposti l'uno sull'altro. I telai, sconnessi e deformati, sono incrostati da un dura pasta formata da centinaia di gomme da masticare attaccate lì nel corso degli anni.
In questo caso Il rimando è ad Arman, dai primi anni Sessanta protagonista del Nouveau Realisme, un'artista che ha fatto dell'accumulazione il principio fondante di tutta la sua poetica.
Nella ricerca di nuove creazioni, ricerca resa necessaria per la carenza e l’affaticamento di pitture edoniste e gestuali, ho in maniera cosciente, esplorato il settore dei detriti, degli scarti, degli oggetti manifatturati scartati, in una parola: gli inutilizzati. (Arman)
Le accumulazioni di Arman
R.I.
Caso controllato_ La fluid art è una tecnica decorativa contemporanea, basata sulla casualità, che sfrutta la vernice al suo stato liquido per decorare le superfici. La tipologia di prodotto più utilizzata in questa arte decorativa è quella acrilica. Pouring, Liquid art, Fluid Painting, Fluid art, Acrylic pouring, sono tutti i termini che identificano questa corrente stilistica. Può essere realizzata con diversi colori e materiali come l'inchiostro ad alcool o la resina. La Fluid art è scenica, l'artista è un performer che mette in scena la sua personalità e interiorità, facendo scivolare il colore sul supporto, come se volesse scioglierlo.
ALESSANDRO CAVALIERE 3B
Poetica dadaista_ La casualità è tutt’altro che una componente negativa nell’esistenza di ogni essere umano e specialmente agli inizi del XX secolo assume una centralità che verrà riproposta anche in seguito dai surrealisti per far emergere l’inconscio umano. L’arte da questo momento mira a descrivere la vita, non i principi della società, e con essa tende a descrivere l’uomo come un essere instabile e mutevole. Dalla casualità potrebbe generarsi il caos, il quale attrae a sé le cose in un ordine invisibile e, come ha affermato il dadaista Tristan Tzara, dalla caoticità può fuoriuscire una composizione di una sensibilità incantevole:
Prendete un giornale.
Prendete un paio di forbici.
Scegliete nel giornale un articolo che abbia lunghezza che contate di dare alla vostra poesia.
Ritagliate l’articolo.
Tagliate ancora con cura ogni parola che forma tale articolo e mettete tutte le parole in un sacchetto.
Agitate dolcemente.
Tirate fuori le parole una dopo l’altra, disponendole nell’ordine con cui le estrarrete.
Copiatele coscienziosamente.
La poesia vi rassomiglierà.
Ed eccovi diventato uno scrittore infinitamente originale e fornito di una sensibilità incantevole, benché, s’intende, incompresa dalla gente volgare.
(Tristan Tzara, Per fare una poesia dadaista)
VALERIO MASTRODDI 4H