Lithuania, Neris
Descrizione Completa
da Vilnius a Kaunas, 170km, WW1
data di ultima effettuazione del percorso
18-19-20-21 maggio 2019
16-17-18-19 novembre 2019
punto di parcheggio auto alla partenza:
Valakupiai, Vilnius 10100, Lithuania
P7MW+3F Vilnius, Lithuania
punto di ingresso in acqua
spiaggia, riva sx:
P7JW+3V Vilnius, Lithuania
punti notevoli lungo il percorso
fiume Voke a Grigiskes
M3QG+2R Grigiškės, Lithuania
rovine di Kernave
VRHV+RP Mitkiškės, Lithuania
punto di uscita dall'acqua
a Grigiskes:
M3QG+2M Grigiškės, Lithuania
a Kernave:
VRPG+55 Latviai, Lithuania
a Jonava:
37CP+35 Jonava, Lithuania
a Kaunas:
WV2M+4H Kaunas, Lithuania
punto di parcheggio auto all'arrivo
parcheggio pubblico
VVXP+WR Kaunas, Lithuania
durata del percorso in acqua
4 giorni
note, difficoltà e attenzioni
bel paesaggio naturale
acqua non invitante al bagno
erba alta e zecche lungo le sponde
bei massi nel fiume in cui fare pausa
materiale consigliato
non adatto a pinne lunghe per fondo basso
autore del percorso e suoi recapiti
Andrea Ricci, +393398808312, acquamossa@tiscali.it
album foto
racconto di viaggio
Sto frequentando occasionalmente per lavoro la Lituania, lo stato baltico meridionale, ricco di fiumi, laghi e con affaccio sul Mar Baltico. Siccome il paese è bello e ancora ricco di natura, la gente è ospitale, si mangia bene, e i trasporti pubblici funzionano, allora mi è venuto desiderio di “assaggiarlo” con la pagaia. Ho deciso un viaggio dalla capitale Vilnius alla capitale culturale Kaunas (anche capitale europea della cultura 2022) lungo il fiume Neris, 170km WW1, in 4 tappe. Un percorso che a noi potrebbe sembrare banale, ma che localmente hanno percorso in pochi e solo in kayak. Io lo ho fatto in sup, un sup gonfiabile portato dall’Italia.
Un viaggio deciso e organizzato nel giro di 3 settimane: aereo, tappe, punti di appoggio, patrocinio Ambasciata Italiana, patrocinio FICK, patrocinio FICT, intervento autorità di Vilnius e Kaunas; e soprattutto la sponsorizzazione di Braca Sport, che mi ha regalato sul posto una pagaia da gara in carbonio (sarebbe stato costosissimo spedirne una dall’Italia e costoso comprarne una nuova lì).
Le previsioni meteo di pioggia sono state smentite e ho avuto tutte giornate di sole e caldo (e data la mia avversione alle creme, anche scottature).
Il paesaggio - soprattutto nel primo tratto, che attraversa un parco naturale - è molto bello, verde, di boschi o di prati, pianeggiante o con modesti rilievi, pulito e ordinato ovunque. Si incontrano villaggi e case lungo il percorso, da sontuose a modeste, ma nessuna indecente. Non si vede immondizia in fiume, ma mancano pontili per sbarcare e la qualità dell’acqua - nonostante scorra quasi costantemente in mezzo alla pura natura - non è proprio invitante per un bagno. Le sponde sono tenute naturali, con erba alta infestata di zecche. Quindi io durante la navigazione non sono mai sbarcato (un altro vantaggio del sup lo scopri quando devi fare pipì …): eventuali soste spuntini fatte per lo più accovacciato su rocce bianche tonde in mezzo al fiume.
Durante l’ultima tappa ho bucato la tavola. Per caso alla partenza da Vilnius avevo conosciuto il direttore di Decathlon Lituania mentre correva lungo il fiume … Lo ho chiamato, gli ho raccontato, gli ho detto che mi avrebbe fatto comodo avere una loro tavola, gli ho dato la mia posizione, e un’ora dopo una ragazza del negozio mi ha portato a 100km di distanza dal negozio una tavola nuova con cui concludere l’impresa. Un pit-stop che ha arricchito ulteriormente un viaggio già ricco di begli incontri e di serendipity.
Queste le tappe in dettaglio:
Vilnius - Grigiskes 30km
Grigiskes - Kernave 50km
Kernave - Jonava 55km
Jonava - Kaunas 40km