Italy, Elba island
L'isola d'Elba è un paradiso per chi voglia navigare lungo la sua costa con il kayak o percorrere i suoi sentieri a piedi e in mountain bike.
Riguardo ai suoi sentieri, specialmente da fare a piedi, ci sono delle risorse che rendono piacevole e facile la scoperta e la fruizione dell'isola.
Punto di partenza è il sito del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, che ha una sezione molto ben sviluppata e dettagliata dedicata alla Rete sentieristica e alle Carte e app dei sentieri. Fondamentale è la mappa gratuita di 4LAND che si scarica dall'app gratuita Avenza Maps.
Un utile complemento è il sito della Sezione del CAI dell'isola d'Elba: la sua fondazione testimonia l'interesse che quest'isola suscita nei camminatori. Nel sito segnalo la pagina Sentieri che riporta tutte le risorse cartacee e digitali disponibili, e la pagina GTE (Grande Traversata Elbana), con descrizioni e consigli utili per affrontare questo lungo percorso.
Sentieri secondo i livelli di difficoltà dell'escursionismo CAI
Mappe: Elba Occidentale ; Elba Centrale ; Elba Orientale
T = turistico
Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.
Sentieri:
111- Elba Occidentale - Difficoltà: T - Lunghezza: 1 km - Dislivello: 48 m - scheda
112 - Elba Occidentale - Difficoltà: T - Lunghezza: 0,3 km - Dislivello: 0 m - scheda
119 - Elba Occidentale - Difficoltà: T - Lunghezza: 4,2 km - Dislivello: 421 m - scheda
122 - Elba Occidentale - Difficoltà: T - Lunghezza: 0,2 km - Dislivello: 4 m - scheda
173 - Elba Occidentale - Difficoltà: T - Lunghezza: 0,3 km - Dislivello: 0 m - scheda
181 - Elba Occidentale - Difficoltà: T - Lunghezza: 1,7 km - Dislivello: 216 m - scheda
208 - Elba Centrale - Difficoltà: T - Lunghezza: 2,6 km - Dislivello: 196 m - scheda
210 - Elba Centrale - Difficoltà: T - bellissima vista di Portoferraio attraverso il bosco di pini poco sopra quota 200
221 - Elba Centrale - Difficoltà: T - Lunghezza: 1,8 km - Dislivello: 216 m - scheda
244 - Elba Centrale - Difficoltà: T
247 - Elba Centrale - Difficoltà: T - Lunghezza: 1,5 km - Dislivello: 160 m - scheda
248 - Elba Centrale - Difficoltà: T - E' sentiero turistico nel tratto tra Acquaviva e la SP24
252 - Elba Centrale - Difficoltà: T - Lunghezza: 1,7 km - Dislivello: 130 m - scheda
260 - Elba Orientale - Difficoltà: T - Lunghezza: 4,1 km - Dislivello: 131 m - scheda
E = escursionistico
Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
Sentieri:
103 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 10,8 km - Dislivello: 383 m - scheda
104 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 2,3 km - Dislivello: 425 m - scheda
105 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 1,0 km - Dislivello: 282 m - scheda
107 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 6,4 km - Dislivello: 584 m - scheda
108 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 5,6 km - Dislivello: 584 m - scheda
109 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 3,8 km - Dislivello: 461 m - scheda
110 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 4,5 km - Dislivello: 201 m - scheda
113 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 3,5 km - Dislivello: 391 m - scheda
124 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 3,1 km - Dislivello: 302 m - scheda
125 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 4,0 km - Dislivello: 660 m - scheda
130 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 3,0 km - Dislivello: 53 m - scheda
135 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 9,0 km - Dislivello: 360 m - scheda
137 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 2,0 km - Dislivello: 325 m - scheda
139 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 4,6 km - Dislivello: 159 m - scheda
150 - Elba Occidentale - Difficoltà: E
150A - Elba Occidentale - Difficoltà: E
150B - Elba Occidentale - Difficoltà: E
150C - Elba Occidentale - Difficoltà: E
150D - Elba Occidentale - Difficoltà: E
157 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 3,3 km - Dislivello: 441 m - scheda
176 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 1,7 km - Dislivello: 451 m - scheda
195 - Elba Occidentale - Difficoltà: E - Lunghezza: 4,6 km - Dislivello: 249 m - scheda
215 - Elba Centrale - Difficoltà: E - Lunghezza: 2,1 km - Dislivello: 234 m - scheda
245 - Elba Centrale - Difficoltà: E - Lunghezza: 7,7 km - Dislivello: 385 m - scheda
248 - Elba Centrale - Difficoltà: E - Lunghezza: 16,2 km - Dislivello: 688 m - scheda
249 - Elba Centrale - Difficoltà: E
255 - Elba Centrale - Difficoltà: E
250 - Elba Centrale - Difficoltà: E
266 - Elba Centrale - Difficoltà: E
EE = per escursionisti esperti
Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguati.
Sentieri:
101 - Elba Occidentale - Difficoltà: EE - Lunghezza: 3,6 km - Dislivello: 601 m - scheda
150E - Elba Occidentale - Difficoltà: EE
205 - Elba Orientale - Difficoltà: EE - Lunghezza: 1,0 km - Dislivello: 237 m - scheda
226 - Elba Orientale - Difficoltà: EE
GTE - Difficoltà: EE - Lunghezza: 55 km/47 km - Dislivello: 2797 m / 2254 m - scheda
EEA = per escursionisti esperti con attrezzatura
Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbragatura, dissipatore, moschettoni, cordini) e di equipaggiamento di protezione personale (casco, guanti).
Sentieri:
100 - Elba Occidentale - Difficoltà: EEA - Lunghezza: 3,5 km - Dislivello: 336 m - scheda
Percorsi
Anello dei Cima del Monte, 2h
dicembre 2023
Dalla SP32 localita' Le Panche si prende il GTE verso sud e lo si percorre fino all'incrocio con il 220.
Si torna indietro per prendere il Sentiero del Pastore che incrocia di nuovo il GTE.
Per il ritorno si puo' fare il GTE o il 254 e poi 1,5km di SP32
Anello dei Sassi Turchini, 3h
dicembre 2023
Dalla SP26 tra Porto Azzurro e Rio nell'Elba si prende il Sentiero 217 e si prende la deviazione del Sentiero 216 delle Sorgenti di Acquaviva, a/r.
Poi si riprende il Sentiero 217 e lo si percorre tutto fino all'incrocio con il Sentiero 224 che in breve riporta alla SP26.
Tra i due ingressi, a monte e a valle, della SP26 ci sono 2km, sconsigliabili a piedi
febbraio 2023
Da via del Brunello lungo il sentiero 252 fino a quota 204, 45'. Poi 247 in discesa verso Monte Bello fino alla strada provinciale, 30'; lungo il 247 merita una piccola deviazione a sx per un punto panoramico. Arrivati su viale Luigi Einaudi, in questo punto a sx prendere il sentiero per salire sul Monte Bello e vedere i resti del forte; panorami spettacolari. Meritano poi tutte le deviazioni a sx per scendere nelle spiagge di Sottobomba, Capo Bianco, Padulella, Cala dei Frati, Ghiaie. Entrare poi nel centro storico di Portoferraio e percorrendo via del Falcone, scendere alla spiaggia Le Viste. Passare a Forte Stella, scendere poi e uscire per spiaggia del Grigolo, e poi il porto antico.
Da Le Foci a Colle Reciso, 2h
gennaio 2023
Andata e ritorno lungo il sentiero 266. Il tratto fino a Santa Lucia inizia su strada in calcestruzzo e poi entra nel bosco [da non fare con pioggia]. Bello il panorama dalla Chiesa di Santa Lucia.
Anello San Piero, via del Granito, 2h
gennaio 2023
Andata sentiero 107/135 fino a Casa Moncione. Poi 134 fino alla Tomba. Poi sentiero anonimo in discesa fino al 133. Ritorno lungo il 133/195.
Anello Capoliveri, 4h
gennaio 2023
Andata sentiero 230. Ritorno sentiero 231, con bellissimi panorami sul mare e sulle isole.
Da Magazzini a Porto Azzurro, 4h
gennaio 2023
Il sentiero parte dopo Santo Stefano a quota 50 e segue il corso del Fosso di Fonte Prete fino al GTE a quota 264 [sentiero da non fare con pioggia].
Poi si svolta a dx e dopo 100m si svolta a sx per il sentiero 210. Dopo 500m bellissimo punto panoramico attraverso i pini sul carcere di Porto Azzurro. Al termine del 210 (quota mare) si prende a dx il 227, lungo il quale ci sono alcune installazioni artistiche e una panchina gigante blu. Poi si lascia il 227 per prendere a dx il 209 che si congiunge con il 210 e quindi il ritorno.
Elba Centrale, Anello GTE-244, 2h
Punto parcheggio auto e partenza (37m)
Il GTE verso est diventa difficoltoso dopo Casa Milani. La via e' ripida, il terreno e' scavato da profondi solchi creati dall'acqua. In caso di abbondanti piogge recenti o in corso la via diventa impraticabile e pericolosa, sia in salita che in discesa. In uscita dal bosco si apre uno spiazzo (244m) con vari sentieri, tra cui il 244, primo a dx.
Il 244 e' una strada sterrata in discesa, ampia, panoramica, bella, che purtroppo verso la fine incontra varie discariche, tra cui un gigantesco deposito di pneumatici usati a sx.
Elba Centrale, 250, 2h
Punto parcheggio auto e partenza (27m)
Sentiero inizialmente su strada battuta, poi fondo via via piu' irregolare e difficoltoso per un lungo tratto. Lungo il percorso belle vedute sul golfo di Lacona. Infine in quota, approssimandosi a Capo Fonza, panorama spettacolare sulla costa sud dell'isola, con in vista Pianosa a destra, Montecristo davanti, Giglio e Argentario a sinistra.
zona delle miniere di Capoliveri
Escursione mineralogica a Monte Calamita con la guida del prof. Marcello Mellini, mineralista. Appunti:
A differenza delle miniere di Rio nell'Elba, che hanno origine etrusca e romana, le Miniere del Monte Calamita sono miniere recenti, organizzate (con piani di abbattimento e di coltivazione), iniziate nel 1860 e terminate nel 1981. Mentre nelle miniere di Rio nell'Elba si estraeva ematite, nelle miniere di Capoliveri si estraeva magnetite.
Il motivo per cui le miniere di magnetite sono state sfruttare solo in epoca moderna e' che mentre l'ematite fonde a 900 gradi, la magnetite fonde a 1500 gradi (grazie anche all'uso di carbone), temperatura irraggiungibile con nelle fornaci antiche.
Da un minerale di pirite di ricavano due/terzi in peso di magnetite.
Nel dipingere il cielo nella volta della Basilica Superiore di Assisi, Giotto ha usato azzurrite, che da' appunto colore azzurro. La quale pero' con l'umidita' si trasforma in malachite, che da' invece colore verde. Ecco perche' ora il cielo nella volta appare di colore verde.
La sabbia nera sulla spiaggia e' il residuo di lavorazione della magnetite e dell'ematite. Quest'ultima e' brillante.
da Cavo lungo il GTE fino a Fattoria Pimpinella
Il tratto piu' bello e' quello da Cavo fino al bivio per Portoferraio.
La discesa da Monte Grosso fino alla SP33 e' impegnativa perche' ripida e accidentata.
La salita da Aia di Cacio a Monte Strega e' impegnativa perche' ripida e su breccia.
La salita alla Cima del Monte e' impegnativa perche' ripida e su terreno sconnesso.
Dopo Cima del Monte, bello e panoramico il pianoro scendendo dalla quota 431.
Scendendo a fianco di Monte Castello, si arriva all'incrocio con sentiero 210 verso sud in direzione Porto Azzurro. Il GTE invece piega a nord-ovest, e dopo poche centinaia di metri diventa largo, assolato e noioso, fino all'incrocio con la SP26.
Il seguito e' poco interessante. Importante la fonte Schiumoli, per quanto con un filo d'acqua.
Dopo Monte San Martino si trova il bivio per il Passo del Monumento. La GTE, in discesa, diventa difficoltosa per la grande irregolarita' del tracciato.
da Poggio a Monte Capanne
andata 105 GTE 101
da Marciana a Monte Capanne
andata 101 ritorno GTE
da Capoliveri
anello 230-231
da San Pietro in Campo
anello 135, salita fuori numero per Pietra Murata, 130, 107
anello orario intorno alla Miniera Calamita, con spiaggia del Cannello
Volterraio
sentieri 254 e 255
anello 220-GTE verso nord-Le Panche
da spiaggia di Fonza a Monte Fonza a Capo Fonza
sentieri 248 e 248A
dintorni di Sant'Ilario in Campo
Salendo sulla SP37 in direzione Poggio, si incontra dapprima la
Torre San Giovanni, torre 'inespugnabile' perche' chiusa sui 4 lati (e' crollata la parte alta)
Proseguendo sulla SP37, a un tornante parte un sentiero che in meno di 1km porta ai
ruderi della Chiesa di San Francesco Saverio; da notare, a un tornante del sentiero poco prima di arrivare, un ruscello con acqua corrente
Proseguendo sulla SP37, si arriva alla
Pieve di San Giovanni, suggestiva chiesa ben conservata nelle mura, ma senza tetto
marcatura sentieri per CAI-Elba
16 dicembre 2022, Manutenzione segnaletica orizzontale sentiero 255 (Volterraio). Sentiero con panorama meraviglioso nella parte alta. Abbastanza impegnativo per il dislivello.
18 dicembre 2022, Manutenzione segnaletica orizzontale sentiero GTE a Literno da SP verso E. Il tratto percorso e' tra case, poco interessante.
29 gennaio 2023, Manutenzione segnaletica orizzontale sentiero 150F a Marciana Marina. Bel sentiero, boscoso.
5 febbraio 2023, Manutenzione segnaletica orizzontale sentiero 150, 150C, 150D dalla spiaggia di Sant'Andrea al 150D. Bel sentiero, con bosco e rocce. Il 150D scende fino al mare in 15'; poco prima bella terrazza in piano sulla dx.
8 febbraio 2023, Manutenzione segnaletica orizzontale sentiero 150 tra il 150D e il 150E. Bello l'anello scendendo da Zanca verso quota 86, poi a est verso il 15D da percorrere fino al mare. Al ritorno, percorrere il 15o verso ovest superare l'incrocio con il sentiero che scende da Zanca verso quota 97. Poco dopo si incontra un bel luogo di alberi e rocce monumentali. Proseguire sul 150E fino alla cima di rocce a quota 80, con stupendo panorama verso est.
10 febbraio 2023, Manutenzione segnaletica orizzontale sentiero 150 tra Patresi e il 150E. Questo tratto del sentiero 150 alterna parti in pianura a parti in forte pendenza, con fondo sabbioso, terroso, franoso. Il tratto necessita di manutenzione del fondo e arborea. A parte alcuni begli scorci sul mare, non e' bello come il resto del 150 fino a Marciana Marina. Alternativa per scendere verso Casa Paolini e oltre fino al mare, invece che da Patresi: prendere il sentiero da Zanca lungo le isoipse 125-100, che intercetta il 150 a quota 103.