IL MISTERO DI VILLA DELLE GINESTRE

Il mistero di villa delle ginestre

Autore: Tommaso Percivale

Titolo: Il mistero di villa delle ginestre 

Editore: Il battello a vapore, 2020

Genere: Romanzo giallo.





“Il mistero di villa delle ginestre” è un libro di Tommaso Percivale, un autore che ha scritto diversi romanzi d'avventura, gialli, storici e di fantascienza, nei quali ama mescolare personaggi particolari, situazioni ed eventi in modo surreale e sorprendente, proprio come un vero prestigiatore.

“Il mistero di villa delle ginestre" è un giallo che si ispira alla tradizione classica; la sua trama ricorda infatti le storie di Agatha Christie, ma con l’aggiunta di una punta di umorismo, di azione e di mistero.

La protagonista della storia è Greta Sullivan, una bambina di quasi 9 anni che va a trascorrere un breve periodo dai suoi nonni, in una grossa villa di campagna. Il racconto entra subito nel vivo quando di notte, dopo un fragoroso rumore di vetri rotti, vengono rubati i gioielli di famiglia, ma questo è solo l'inizio di una lunga serie di misteri che si infittiscono e che culminano addirittura con un omicidio; mentre, infatti, sono iniziate le indagini sul furto, viene rinvenuto vicino al fiume il cadavere del giovane giardiniere della casa. A questo punto, si presentano sulla scena numerosi personaggi quali la cameriera dalla personalità ambigua, un particolarissimo ispettore di nome William Shakespeare e i due balordi agenti che lo aiutano. Greta, in questo turbinio di fatti sconvolgenti, si sente fortemente attratta dalle indagini e vi prende parte, finendo prima in un canile isolato, poi ancora in un vecchio capanno da pesca, luoghi in cui troverà indizi molto importanti alla risoluzione del caso. Quest’ultimo sarà risolto dall’ispettore che, nel più tradizionale dei modi, radunerà tutti i sospettati per additare il colpevole.

La narrazione del libro scorre con uno stile snello ed efficace, perché comunque costituito da periodi brevi e da un ritmo incalzante. Il lessico è semplice, ma la cosa che colpisce di più è il tono umoristico e in alcuni casi anche divertente, con cui vengono trattate scene drammatiche e inquietanti.

Io consiglio la lettura di questo libro a chi volesse approcciare al genere giallo perché potrebbe farlo attraverso la leggerezza con cui sono trattati i suoi ingredienti principali, ma lo consiglio anche agli appassionati del genere per sperimentare un suo nuovo taglio di lettura.

Rossella Vizzarri, classe I A