Maggio

Incontro con Gianpietro Ghidini

A cura di Sara Nobile

Lacrime di commozione hanno inondato l’aula magna del Liceo Classico Perrotta e il teatro parrocchiale di Campomarino, dove ragazzi e adulti hanno ascoltato le parole di papà Gianpietro, fondatore dell’associazione “Ema Pesciolino Rosso”. Gianpietro Ghidini, autore di tre libri, ha toccato il cuore del pubblico raccontando la storia di suo figlio Emanuele. 16 anni, un bellissimo sorriso, una vita stroncata da un male purtroppo diffuso tra i giovani della sua età: la droga. Il 23 novembre 2013 Emanuele si è buttato nel fiume vicino casa, sotto effetto di droghe sintetiche, dopo aver partecipato ad una festa. Il dolore attraversato dalla sua famiglia, suo padre, sua madre, le sorelle Alessandra e Giulia, è stato raccolto e trasformato in un messaggio di vita e speranza, con l’obiettivo di salvare tanti ragazzi che soffrono nonostante la giovane età. Migliaia e migliaia di abbracci distribuiti da Gianpietro in tutta Italia che sono arrivati anche qui a Campomarino e Termoli il 12 maggio 2023, un evento organizzato dall’associazione A.P.S. “La Compagnia del Bosco”, con l’aiuto indispensabile dell’istituto Alfano e della parrocchia di Campomarino.

“Il mondo cerca di venderti rimedi al dolore”, dice papà Gianpietro “ma una ferita va prima pulita e poi cucita, altrimenti si infetta”. Così spiega che tutti i cosiddetti “antidoti al dolore”: l’alcol, la droga, le sigarette, portati all’eccesso non fanno altro che aumentare la sofferenza, che svanisce per un attimo e poi torna, più distruttiva di prima. L’unico vero rimedio è l’amore, per se stessi, per il prossimo, un amore gratuito, senza pretese. Questo è il messaggio che ha trasmesso papà Gianpietro attraverso la sua toccante storia, che ha fatto uscire tutti dalla sala in lacrime, ma con il sorriso.