Aprile
Incontro con Paolo De Chiara
A cura di Anna Petrilli e Vittorio Sciarretta
Il giorno 24 Marzo 2023 alcune classi dell’Istituto Alfano hanno partecipato a un incontro con lo scrittore Paolo De Chiara, autore del libro: “Una fimmina calabrese”. Lo scrittore, lavorando anche nell’ambito giornalistico, oltre a trattare la storia di Lea Garofalo ha toccato anche diversi problemi attuali collegati alla legalità. Proprio questi argomenti hanno reso l’incontro dinamico e stimolante per noi ragazzi. Infatti, c’è stata un’attenta partecipazione che ha favorito lo sviluppo di molte riflessioni:
“Personalmente ho trovato l’incontro interessante perché De Chiara ci ha coinvolti facendoci esprimere la nostra opinione e ascoltando i nostri pensieri”.
Nicola Parente
“L’incontro è stato molto coinvolgente visto che De Chiara è riuscito a mantenere alta l’attenzione di tutti, facendo anche dei riferimenti precisi a determinate persone e fatti storici, proprio per questo è stato molto interessante”.
Melania Pietropaolo
“Paolo De Chiara ha portato tanti ragazzi a riflettere sulla mafia e sulla violenza nei confronti delle donne. Coinvolgendo tutti con le sue parole, ha raccontato la storia di Lea Garofalo, donna vittima di mafia e di femminicidio, una storia incredibile per la sua crudeltà. L’autore, inoltre, ha trattato temi attuali, facendoci riflettere, raccontandoci le verità nascoste dietro le organizzazioni mafiose e politiche”.
Eleonora Valente
“l’incontro è stato piacevole poiché abbiamo analizzato vari aspetti riguardanti sia la storia di Lea Garofalo, sia la mafia in generale e la sua diffusione. Mi ha molto interessato l’intero quadro storico effettuato dall’autore per spiegare che la mafia è sempre stata presente nello Stato italiano e prima ancora anche nel Regno d’Italia. Ci siamo soffermati su aspetti diversi dal solito in un incontro coinvolgente che ha richiesto anche la nostra partecipazione”. Marta Cannarsa
“Il linguaggio di De Chiara è stato chiaro nella narrazione del sequestro di Lea Garofalo, ci ha fatto ben capire quanto la mafia possa essere spietata, arrivando a bruciare il corpo di una donna in un barile, frammentando le sue ossa e gettandole in un tombino”.
Alessandro Paolitto
“Ho trovato l’incontro una lezione approfondita sulla mafia molto affascinante e coinvolgente. Mi ha particolarmente sorpresa venire a conoscenza che anche nel nostro territorio sono presenti rifiuti tossici che, oltre a intaccare l’ambiente, danneggiano la salute di chi continua a coltivare e a costruire su quei terreni”.
Francesca Milici
“L’incontro con l’autore è stato molto interessante perché ha trattato diversi punti di vista riguardanti la mafia, come quando ci ha detto che queste potenti organizzazioni sono presenti anche nei nostri territori facendoci riflettere.”
Jacopo Peroni
“L’incontro con De Chiara è stato bello e coinvolgente, perché è stato uno scambio di pensieri e riflessioni su diversi temi, che ci hanno fatto ragionare facendoci ascoltare altri punti di vista”.
Giada Aufiero
“L’incontro è stato un vero e proprio insegnamento, De Chiara ci ha mostrato quanto la cattiveria umana sia senza limiti e quanto il potere offuschi la mente di un uomo. Mi auguro che la consapevolezza della presenza delle mafie aiuti gli Italiani a stare più attenti agli avvenimenti che li circondano!”.
Nicole di Rosa
“L’incontro è stato molto interessante perché, ai giorni d’oggi, si parla sempre meno della mafia che dovrebbe invece essere un argomento su cui riflettere maggiormente. Mi sono piaciuti molto i temi affrontati, perché sono riusciti a coinvolgere tutti coloro che stavano ascoltando”.
Pierpaolo Conte
“Grazie a De Chiara si è potuto parlare in modo approfondito delle mafie, un argomento pienamente attuale. Ho potuto capire che per combattere la mafia bisogna agire subito e non rimanere in silenzio. Di fronte a un’ingiustizia non bisogna tacere”.
Jacopo Di Ianni
“L’incontro con De Chiara mi ha colpito particolarmente non solo per l’argomento del suo libro, ma anche per tutti i collegamenti di attualità che ha fatto, in particolar modo con la mafia. Ho notato quanto fosse importante per lui raccontare la storia di Lea Garofalo per far capire ai ragazzi la crudeltà della mafia”.
Maria Salome
“Sono rimasta molto colpita dall’incontro con De Chiara, poiché è riuscito a trasmettere a noi ragazzi l’importanza della lotta contro la mafia, facendoci capire come questa abbia rovinato la vita di molte famiglie”.
Sofia Votta
“Dall’incontro con De Chiara si riesce ad apprezzare l’amore e la passione che l’autore ha per il giornalismo e il suo desiderio di verità, che prova in tutti i modi a diffondere con i suoi carismatici incontri con i ragazzi”.
Filippo De Camillis
“L’incontro con l’autore è stato interessante perché ha parlato di un avvenimento realmente accaduto e che ci ha fatto riflettere molto. Inoltre, è riuscito a coinvolgere tutti noi alunni facendoci domande e ascoltando le nostre opinioni”.
Federico Ricciuti
“Un incontro d’autore coinvolgente grazie agli esempi storici proposti e all’utilizzo di un linguaggio semplice e comprensibile per tutti”.
Alessandro Scalella
“Mi ha molto colpito il carisma di De Chiara e la sua sicurezza nel trattare questi tragici avvenimenti".
Riccardo Mucciarella
“Mi ha colpito molto il coraggio che ha avuto l'autore nel presentare questi argomenti. Sarebbe interessante chiedergli dove ha reperito tutte quelle informazioni per scrivere di Lea Garofalo".
Paolo Silvestri
“L'incontro con lo scrittore De Chiara è stato molto affascinante e istruttivo proprio per il modo in cui ha trattato numerosi argomenti che mi hanno fatto riflettere".
Giacomo Bonanno
“Ho trovato l'incontro con lo scrittore De Chara molto interessante e istruttivo. Alcuni argomenti mi hanno dato gli spunti necessari per porre delle domande e discutere con gli altri partecipanti sulle tematiche di attualità trattate".
Francesco Maurizio