MITOLOGIA

Venere

Venere, dea dell’amore e della bellezza, riveste un ruolo centrale nella mitologia  romana. Figlia di Giove e Dione, Venere ha  incantato gli dèi con la sua affascinante  grazia fin dalla sua nascita. Simbolo  dell’amore passionale e della sensualità,  rappresenta la forza che unisce le  persone attraverso la passione e l’attrazione.  Il suo significato va oltre la semplice bellezza  esteriore, spingendoci a riflettere sul potere  dell’amore e della seduzione. Sia nella  letteratura che nell’arte Venere continua ad  ispirare con il suo simbolismo intrinseco di  amore e desiderio, lasciandoci ammirare e  affondare nelle emozioni più  profonde dell’anima umana. Il potere di Venere è vasto e  influente. Oltre ad essere la dea dell’amore e della bellezza, è anche responsabile della scintilla che scatena la guerra di Troia.  La sua cintura possiede un potere di seduzione straordinario, in  grado di donare grazia e fascino a chiunque la indossi, 

persino alle persone considerate poco attraenti. Il suo potere di  seduzione è così forte che riesce a unire Paride ed Elena, provocando di conseguenza una guerra sanguinosa. 



Swami Montepeloso