GOLFO

Golfo


Autore: Robert Westall

Titolo: Golfo

Traduzione a cura Sara Saorin

Editore: Zampa, 2020

Genere: romanzo per ragazzi.

Il romanzo è narrato in prima persona dal giovane Tom, che ci racconta l'incredibile storia di suo fratello Andy, soprannominato Figgis, che ha delle capacità paranormali e riesce ad entrare in contatto con persone molto lontane da lui; si tratta di una normale famiglia inglese, dove il padre, oltre a lavorare si scatena e dà il meglio di sé sul campo di Rugby, la mamma lavora e si dedica alla famiglia, lui, il narratore, è un bambino di nome Tom, un ragazzo "normale" finchè non viene sconvolto dal fratello. Figgis ha delle "fisse", così vengono chiamate, ovvero capita che guardando le scene di sofferenza, anche solo in foto, si blocchi lì per giorni e giorni incarnando quella sofferenza e non potendosi più spostare. Figgis non è sensibile soltanto, lui riesce ad incarnarsi nelle altre persone e creature che soffrono ed è così che durante la Guerra del Golfo, mentre al telegiornale si raccontano le vittorie di Americani e alleati sugli Iracheni, Figgis inizia a svegliarsi di notte parlando perfettamente in arabo e comportandosi esattamente come un soldato iracheno che combatte gli attacchi della guerra, che è sempre impietosa e non ha mai ragioni d'essere. É così che Figgis diventa Latif, un bambino-soldato iracheno, ed è per questo che finisce dritto in un ospedale psichiatrico, dove solo il dottore ed il fratello intuiscono cosa gli stia accadendo. 

A parer mio, questo è un libro molto scorrevole, toccante per i temi affrontati e fa ragionare su quello che molti bambini devono affrontare a causa della guerra. Non mi piacciono molto i libri su queste tematiche, ma “Golfo” mi ha fatto riflettere e rivalutare il genere.


Frida Cianciosi, classe I D