Il castello errante di Howl

Il castello errante di Howl

Diana Wynne Jones

Il castello errante di Howl

Traduzione di Daniela Ventura

Editore kappalab, 2019

Genere: romanzo fantasy.


Sophie è una giovane ragazza che, dalla morte del padre, lavora nel vecchio negozio di cappelli di famiglia, ereditato in quanto primogenita. Sophie è sempre stata una ragazza molto chiusa in se stessa e timida, ma, da quando lavora nel negozio, la sua vita è diventata ancora più monotona. Per passare il tempo Sophie parla con i cappelli che cuce, dà loro dei nomi e fa finta che siano delle vere persone, visto che è l’unica ragazza a lavorare nel negozio. Non usciva quasi mai, ma, nella giornata del Calendimaggio, cioè una festa del paese dove viveva, decide di fare visita a una delle sue sorelle minori. Nel tragitto incontra il mago Howl, che rapisce le giovani ragazze per rubare loro il cuore. Lei non sa ancora chi è, ma la Strega delle Terre Desolate pensa che Sophie sia la sua prossima vittima. La strega e Howl sono da sempre in conflitto, per questo lei decide di ostacolare il mago trasformando Sophie in una signora anziana. Dopo un lungo cammino, la protagonista si imbatte nel castello errante di Howl, chiede al suo apprendista se può trascorrere una sola notte lì, ma in realtà vi soggiornerà per molto tempo per colpa del demone del fuoco che fa spostare il castello. Sophie riesce a non farsi riconoscere da Howl e nel tentativo di ritrovare la sua giovinezza, si ritrova faccia a faccia con la terribile strega delle Terre Desolate. Nel frattempo c’è un colpo di scena: il mago si rivela buono e non un rubacuori che rapisce le sue vittime. Questo libro mi ha colpito soprattutto per la bellissima e intrigata storia di Sophie e di Howl, che a poco a poco diventano buoni amici. Sophie vuole sciogliere il patto del mago con il demone del fuoco, mentre Howl cerca di spezzare la maledizione della ragazza, a sua insaputa. Questo libro ha anche inspirato l’omonimo film d’animazione che, pur cambiando gran parte della storia, mantiene la trama generale mettendo in evidenza ancora una volta il rapporto che si crea tra i due protagonisti, Sophie e Howl. Consiglio a tutti di leggere il libro per apprezzare la sua vicenda fantasiosa e originale e di vedere anche il film per poterli confrontare.


Maria Salome, classe I C