Sopravvissuto

Sopravvissuto

Andy Weir

SOPRAVVISSUTO – The martian

Traduzione di Tullio Dobner 

Newton Compton Editori, Roma 2017.

Genere: Romanzo di fantascienza.


Mark Watney è stato uno dei primi astronauti a mettere piede su Marte. Ma il momento di gloria è durato troppo poco. Un'improvvisa tempesta lo ha quasi ucciso e i suoi compagni di spedizione, dopo averlo cercato a lungo, credendolo morto, pur non volendo, lo abbandonano sul pianeta rosso e fanno ritorno sulla Terra. Mark si ritrova completamente solo su un pianeta inospitale e non ha nessuna possibilità di mandare un segnale alla base. Dopo una rapida analisi, si rende conto che i viveri non basteranno fino all'arrivo di una nuova spedizione. Così mette in pratica le sue conoscenze da botanico e crea una grande coltivazione di patate, anche se non durerà a lungo. Va a recuperare il Pathfinder, che, attraverso piccole modifiche, gli permette di comunicare con la terra. La NASA, dopo aver scoperto che è ancora vivo, non lo vuole comunicare ai membri del suo equipaggio, perché preferisce inviare un razzo su Marte con dei viveri, per farlo sopravvivere fino all’arrivo della missione successiva. Ma, dopo aver analizzato la situazione, la NASA cambia idea e informa l’equipaggio di Mark, che decide di tornare indietro a prenderlo, passando un anno in più del previsto nello spazio, piuttosto che tornare sulla Terra senza di lui. 

Leggere “Sopravvissuto” è stata una bella esperienza, poiché propone una ricostruzione fantastica e avventurosa di quella che potrebbe essere una futura ascesa su Marte.

“Sopravvissuto” è un bellissimo romanzo fantascientifico e futuristico, nel quale il protagonista ci racconta ciò che sta accadendo attraverso un diario di bordo. La narrazione è condotta principalmente in prima persona da Mark. Il racconto risulta scorrevole e sono presenti tutti i tipi di sequenze: narrative, descrittive, riflessive, dialogiche, correttamente dosate. Alcuni capitoli sono pieni di dialoghi. Il linguaggio è facilmente comprensibile anche se presenta alcuni termini specifici riguardanti l’argomento.

Lo consiglio a tutti perché é un libro che insegna a non arrendersi anche nelle situazioni peggiori, insegna che ad ogni problema c’è una soluzione, insegna a vivere ogni momento della nostra vita al massimo e a non dare mai niente per scontato.

Daniele Mirco, classe I A