The Maze Runner

The Maze Runner

James Dashner

The Maze Runner

Traduzione di Annalisa Di Liddo

Ed.Fanucci, 2009

Genere: Romanzo di fantascienza, distopico.


Thomas si sveglia in un ascensore, non ricorda nulla se non il suo nome e non ha idea di cosa stia succedendo. L'ascensore si ferma e una luce che sembra provenire direttamente dal sole lo acceca, viene tirato su da alcuni ragazzi, che iniziano a chiamarlo con nomignoli strambi. Thomas si guarda intorno e vede una distesa di terra, circondata da mura molto alte, la sua testa è piena di domande, ma prima di poterle esprimere ad alta voce, perde i sensi e cade a terra. Al suo risveglio, Alby gli spiega vagamente la situazione, mostrandogli come sono organizzati i cinquanta ragazzi che sono intrappolati nella radura da più di due anni, gli dice che ogni mese arriva un ragazzo dall'ascensore con delle provviste per la minima sopravvivenza, e gli spiega la regola principale della radura: non entrare nel labirinto. Dietro le mura che Thomas aveva intravisto si cela un labirinto, che viene esplorato ormai da più di due anni dai velocisti che corrono ogni mattina al suo interno con la speranza di trovare una via d’uscita. Il ragazzo sente subito una connessione con il labirinto, e sa di dover diventare un velocista. Quello che Thomas non sa è che dietro le pericolose mura del labirinto vivono i Dolenti, dei mostri orribili che emettono suoni metallici e vengono apparentemente controllati da qualcuno al di fuori dello stesso labirinto. Qualche giorno dopo l'arrivo di Thomas, dall'ascensore arriva una ragazza, che sembra riconoscerlo immediatamente, purtroppo va subito in coma senza un motivo razionale. Quando si sveglia, vuole vedere solo Thomas e si rifiuta di parlare con chiunque altro. Quando lo incontra finalmente, gli dice che lei sa di aver "innescato la fine". Quale? Provate a scoprirlo.

Dopo vari episodi, Thomas condurrà i suoi amici verso l'uscita dal labirinto, che scopriranno essere una trappola mortale creata dalla C.A.T.T.I.V.O., acronimo che compare sui muri e sulle scorte di cibo. Il perché della creazione di questo labirinto verrà spiegata nel libro successivo della saga: Maze Runner La fuga (The Scorch Trials) con una motivazione davvero avvincente che ovviamente vi invito a leggere.

Consiglio sia la lettura dei libri che la visione dei film, poiché c'è in entrambi molta azione con tanti colpi di scena, che senza dubbio piacerà ai fan del distopico. Il linguaggio è semplice e la lettura scorrevole e coinvolgente.


Marina Carmen Del Zoppo, classe I A