Anime

Il coraggio e' delle persone felici

Ognuno di noi, dentro, nasconde qualcosa che ha paura di mostrare per non essere giudicato. Questo è il caso anche di Komi Shouko, protagonista dell’anime Komi Can’t Communicate. Komi è una ragazza che frequenta l'istituto privato Itan High, dove è estremamente popolare tra i suoi compagni a causa della sua bellezza e del suo atteggiamento apparentemente altezzoso e superiore. Il primo giorno di lezione conosce Tadano Hitohito, suo vicino di banco, il quale scopre, dopo aver tentato di parlare con lei, che Komi in realtà soffre di un disturbo della comunicazione, di una grave forma di ansia sociale tale da impedirle di parlare con le altre persone e di stringere amicizia con chiunque. Tadano si ripromette così di aiutarla a raggiungere il suo obiettivo di trovare cento amici.

La serie animata di Netflix è un’opera a suo modo unica, che affronta un argomento sensibile e particolare sfruttando i canoni del genere a cui appartiene, in cui i personaggi manifestano problemi più o meno gravi che scoprono di poter affrontare più facilmente insieme. Ma il problema che affligge Komi è più complicato: le sue ansie comunicative possono forse apparire esagerate qui in Italia, ma in Giappone sono un problema piuttosto diffuso.

Questo anime non è solo una storia divertente e coinvolgente, che si muove tra la commedia pura e la vicenda romantica, ma è anche una fiction attenta ai temi sociali tipici dei paesi come il Giappone.

La storia di Komi ci insegna che non dobbiamo rinchiuderci nel nostro guscio ma dobbiamo avere il coraggio di mostrarci agli altri realmente per ciò che siamo e pensiamo. Non dobbiamo aver paura di credere che nel mondo possano esistere persone in grado di aiutarci a scoprire la nostra essenza e, perchè no, ad essere felici, come Todano fa con Komi.


Maria Paola Di Toro