I Disturbi Specifici dell' Apprendimento (DSA)
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono dei disturbi che riguardano:
La dislessia: difficoltà nel leggere
La discalculia: difficoltà nel fare i calcoli
La disgrafia:
difficoltà nello scrivere in modo ordinato tanto da non far capire cosa c’è scritto
La disortografia: difficoltà nello scrivere in modo corretto
Essi non permettono a una persona di apprendere bene uno specifico argomento, sono un ostacolo per lo sviluppo attraverso l'istruzione e nella trasmissione della cultura.
Si sviluppano nel corso dei primi due o tre anni della scuola primaria, quando i bambini iniziano a studiare e a fare i compiti.
Sono stati definiti in Italia dalla legge 170 dell'8 ottobre 2010 e non sono malattia, ma bensì un diverso funzionamento del cervello che ha bisogno di tempi più lunghi per apprendere le cose, quindi non si può “guarire” da questi disturbi.
Quando viene scoperta questa difficoltà si fanno dei certificati specifici che devono essere fatti in centri appartenenti al Servizio sanitario nazionale oppure in servizi privati accreditati, con essi si può garantire una formazione adeguata e dà agli studenti il diritto di avere misure didattiche di supporto individualizzate.
Spesso i bambini e i ragazzi che soffrono di questo disturbo subiscono bullismo da parte dei compagni di scuola o dei maestri/professori che non sanno quanto sia importante aiutare le persone che hanno queste difficoltà.
Un modo utile per far star bene queste persone è valorizzare i loro successi, anche se piccoli e quasi insignificanti, in modo da fargli mantenere un’alta autostima.
Elena Gobbo, 3 B
pubblicato il: 24/11/23