SCRITTURA CREATIVA
Il Progetto di Scrittura creativa stavolta ha incontrato con successo gli alunni della 2^B: tanti giornalisti si sono divertiti a scrivere e realizzare prodotti grafici per i lettori. Non mancano neppure ottimi consigli di viaggio! Eccone un piccolo assaggio…
Prof. Marilena Tota
L'adolescenza secondo Gossip Girl
E’ un mondo fatto di lustrini e intrighi quello di Gossip Girl, la serie TV ispirata ad alcuni romanzi e ambientata a Manhattan, New York.
Le vicende narrate ruotano intorno alla vita complicata incasinata di alcuni ragazzi dell’Upper est side: Serena Van Der Woodsen, Blair Waldorf, Chuck Bass e Nate Archibald.
Questi personaggi trascorrono le loro giornate fingendo di essere adulti, tra eventi cittadini, alberghi e negozi di lusso.
A loro si uniranno poi Dan Humphrey, figlio di Rufus Humphrey, l’ex storico della madre di Serena oltre che futuro marito.
Si aggiungerà anche Jenny, la sorella di Dan.
La loro famiglia visse precedentemente per molti anni a Brooklyn, che apparentemente era troppo lontana da quel mondo fatto di soldi e lusso (sapranno poi trovare il loro posto in quell'enorme città).
La voce narrante è proprio quella di Gossip Girl, un/a blogger di cui nessuno conosce l'identità, ma che in qualche modo riesce sempre a scoprire i segreti di tutti raccontandoli sul suo sito ben conosciuto.
Per me Gossip Girl è una serie TV piena di intrighi, amori, amicizie e affari che ti stupisce ed incanta con continui colpi di scena che svelano sempre parti psicologiche. I personaggi mi hanno appassionato fin da subito grazie alle loro brillanti avventure.
Alcune puntate sono anche molto significative e nascondono messaggi profondi.
Articolo di Elisa Colacino
Chernobyl, uno dei disastri nucleari peggiori della storia
La centrale nucleare di Chernobyl era una centrale a scopo sperimentale/militare situata a 18 chilometri dalla città di Chernobyl in Ucraina; la sua costruzione iniziò nel 1970 e fu in servizio fino al 1984.
Dopo alcuni anni, il 26 Aprile 1986 il nocciolo del reattore numero 4 collassò rilasciando fumi radioattivi che si dispersero per tutta l'Europa, causando morti e crisi in moltissimi paesi.
Perché?
La causa del collasso del reattore fu principalmente nelle barre di raffreddamento che, essendo fatte di grafite, ebbero l'effetto opposto quando il reattore si surriscaldò.
Si potrebbe addirittura dire che alimentarono il disastro.
Articolo di Stefano Gillino
La serie che fa al caso tuo
Questa serie racconta di un gruppo di ragazzi (John B, JJ, Pope, Kiara, Sarah) e delle loro vite spericolate.
Gli abitanti di quest’isola si dividono in due: i Kooks, ricchi che vivono la loro vita monotona, e i Pouges, persone a cui piace vivere divertendosi, abitano nella parte più povera e disadattata dell’isola al limite della legalità.
I cinque amici hanno un obiettivo: trovare la Royal Merchant che il padre di John B, Big John, sta cercando da anni. Quest’ultimo è scomparso da un anno e tutti pensano fosse morto nell’intento di trovare il tesoro. John B., invece, spera che il padre sia solo scomparso. Quando i Kooks sono venuti a conoscenza di questo tesoro vogliono in tutti i modi averlo, a tal punto che tra di loro nasce una rivalità maggiore a quella che c’era già.
Questa serie TV, creata e prodotta da Josh Pate, Jonas Pate e Shannon Burke e uscita nel 2020, è stata registrata nelle Outer Banks (un’isola della Carolina del Nord) da cui deriva il nome.
Ci è piaciuta per l’avventura, la storia e la suspance e la valutiamo con 4,5 stelle su 5, tanto da consigliarla.
Articolo di Matilde Di Motoli e Gretel Manna
Hadise Açıkgöz
Chi è Hadise?
Sono una cantante e conduttrice televisiva belga con cittadinanza turca.
Come sei diventata famosa?
Sono diventata nota in Belgio e Turchia con la canzone "Stir Me Up", dalla mio primo album in studio Sweat, pubblicata nel 2005.
A che età hai composto per la prima volta la tua prima composizione?
La mia prima canzone l’ho fatta a quando avevo 20 anni.
Qual è la tua canzone preferita?
Naturalmente la mia, Stir ME Up.
Quante canzoni hai prodotto?
Ho composto in tutto 32 canzoni.
Dove hai tenuto dato il tuo concerto più importante?
L’ho dato in Turchia nella città Izmir.
Cosa ha fatto di importante per la Turchia?
Nel 2009 ho partecipato all'Eurovision Song Contest rappresentando la Turchia con la canzone DümTek Tek e classificandomi al quarto posto finale.
Intervista di Khuraman Huseynova
Morea, la prof. brava
Qual è la prima scuola in cui ha insegnato?
La prima scuola in cui ho insegnato è stata il liceo artistico “Felice Faccio” di Castellamonte
Le piace di più insegnare storia, geografia o italiano?
Mi piace di più insegnare italiano.
Da quanto tempo insegna?
Insegno da 2 anni.
Perché ha deciso di diventare insegnante?
Perché mi piace stare con i ragazzi.
Le piace di più letteratura, grammatica, antologia o epica?
Le mie preferite sono letteratura e epica.
Per quanti anni ha fatto la libraria?
Per 6 anni circa e mi piaceva molto.
Intervista alla professoressa Cordò
Come è nata la sua passione per insegnare?
Mi affascina molto il mondo dell’insegnante e mia mamma faceva l’insegnante.
In quarto liceo c’era un compagno che aveva moltissime insufficienze. Rischiava la bocciatura e allora avevo deciso di aiutare il compagno.
Tutti i giorni 2-3 ore al giorno andavo a casa del mio compagno per spiegargli tutto il programma che doveva esporre. Il compagno alla fine quando ha fatto l’interrogazione di storia dell'arte. Al compagno l’interrogazione era andata bene e da lì ha detto “Da grande farò l’insegnante”.
Che lavoro voleva fare da piccola?
Alle elementari voleva fare la veterinaria, poi la panettiera;alle medie voleva fare l’assistente sociale successivamente al liceo decise di fare effettivamente l'insegnante.
A quanti anni ha cominciato a fare l’insegnante?
Ho iniziato a fare l’insegnante all’età di 23 anni.
Quali sono le sue materie preferite oltre a storia e geografia?
Le mie materie preferite oltre a storia e geografia e italiano era ed è ancora oggi storia dell'arte. (Oltre tutto mi sono laurea in storia dell’arte).
Quali sono le scuole che ha cambiato da quando ha iniziato a insegnare?
Ho lavorato nelle scuole di Rivarolo, Bosconero, Valperga e per finire a Favria.
Qual è il suo cibo preferito?
Il mio cibo preferito è la pasta all'amatriciana.
Come si trova nella sezione B?
Mi trovo molto bene nella sezione B e sono contentissima di essere diventata professoressa di ruolo in questa scuola.
Qual è il viaggio più bello che ha fatto?
Il viaggio più bello che ho fatto è stato il Kenya per le emozioni e i paesaggi.
Qual è il suo sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto principale è riuscire a creare una scuola che avesse più pratica. Una scuola dove ci sia teatro tutti i giorni e dove gli insegnati sono solo di ruolo.
Intervista di Greta Basso e Noemi Cavarretta
Vitanza, la prof. pittrice
Perché ha deciso di fare l’insegnante?
Perché quando mi sono laureata ho fatto un concorso in quanto nel mio piano di studio all’università c’erano tutte le materie per insegnare arte.
Qual è la prima scuola dove ha insegnato?
La prima scuola in cui ho insegnato è stata Forno.
Qual è stato il primo quadro che ha disegnato?
Il primo quadro che ho disegnato è stato quello di un famoso pittore, Morandi.
Da piccola le piaceva disegnare?
Sì, mi piaceva tanto disegnare.
Quale quadro le piace di più tra quelli che ha fatto?
Mi piacciono tutti i quadri che ho fatto.
Da quanti anni insegna?
Insegno da 17 anni.
Quanti quadri ha fatto?
Ho fatto una cinquantina di quadri.
Le piace disegnare di più con le matite o con i pennelli?
Mi piace disegnare di più con le matite.
Da quanti anni disegna?
Disegno da 10 anni.
Intervista di Marica Tibaldi e Khuraman Huseynova
Luoghi obbligatori da visitare in Argentina
Ciao a tutti sono un'alunna della 2B e mi chiamo Gretel Manna. Oggi ho deciso di parlarvi dell'Argentina. Da poco ci sono andata per visitare i miei nonni e parenti ma anche per conoscere meglio il posto. Inizio col dirvi che l'Argentina è uno Stato del Sudamerica. I suoi confini sono a nord con il Paraguay e la Bolivia, a nord-est con il Brasile ed Uruguay, a ovest con il Cile. La prima volta in cui mi sono recata ho visitato le cascate dell'Iguazú, che si trovano tra il Brasile e l'Argentina. È un’insieme di 275 cascate e raggiungono un'altezza di 80 metri. Questa volta con la mia famiglia ci siamo diretti a Mendoza, una provincia. Da dove ci trovavamo noi, Buenos Aires, a il viaggio è lunghissimo ma ne vale davvero la pena. Abbiamo visitato la città, le montagne del posto e soprattutto molti vigneti. Infatti si dice che Mendoza, di preciso San Rafael, sia proprio la città del vino. Ho esplorato anche Buenos Aires visto che i miei nonni abitano lì vicino; la grande metropoli è centro di giorno e di sera, ma è molto più bella con tutte i colori dei cartelloni e le insegne, i grandi negozi illuminatissimi, il cinema e tanto altro. Un'altra cosa molto bella a Buenos Aires è "El puente de la Mujer" che significa il ponte della donna e rappresenta una coppia che balla il tango. Attraversa Puerto Madero ed è lungo 170 metri e largo 5. È bellissimo il paesaggio e l'atmosfera che c'è quando attraversi questo lago.
Secondo me tutti i posti di cui vi ho parlato sono davvero bellissimi ed è stata una magnifica esperienza per me poterli visitare. Se vi sono piaciuti e se ho stuzzicato la vostra fantasia, spero che un giorno abbiate l'occasione di poterli vedere tutti.
Articolo di Gretel Manna
La fabbrica di cioccolato
Charlie viveva in una famiglia povera, con i suoi nonni e i genitori.
A lui piaceva molto il cioccolato, per questo l’apertura di una fabbrica di cioccolato nella sua città lo eccitò molto.
Purtroppo, per il suo compleanno, la famiglia a malapena riuscì a permettersi un regalo ma riuscirono lo stesso a permettersi una barretta di cioccolato del famoso “Wonka”.
Si riunirono tutti intorno a Charlie mentre la scartava speranzoso di trovare il Golden Ticket, un biglietto d’oro che permetteva una visita guidata nella fabbrica di cioccolato.Tutti rimasero delusi nello scoprire che il biglietto non si trovava in quella barretta (esistevano solo 5 Golden Ticket).
La notte prima di andare a dormire il nonno gli porse dei soldi, giusto il necessario per comprare una barretta di quel buonissimo cioccolato.
Charlie si precipitò a comprarla ma ancora non trovò niente.
Intanto 4 dei 5 Ticket erano stati trovati da bambini privilegiati della zona.
Andando in giro un giorno trovò dei soldi per terra e con un briciolo di speranza ritentò la fortuna. Così aprì subito il cioccolato, fino a fare i salti di gioia dopo aver visto un biglietto d’oro spuntare dalla confezione: ce l’aveva fatta, l’aveva trovato!
Passarono i giorni, l’ansia si faceva sentire sempre di più fino al grande evento.
Alle porte di quel fantastico mondo tutti squadravano da testa a piedi lui e il nonno pensando che fossero diversi per il loro aspetto da “poveracci”.
Dopo spettacoli di luci e cascate di cioccolato, vi entrarono.
Trovarono ragazzi immersi in fiumi di cioccolato, ragazze diventate blu a causa delle gomme da masticare, bimbi maltrattati da scoiattoli e altri materializzati entro ad una tela; Charlie ed il nonno rimasero soli con Wonka che, dopo aver finito la visita, propose al fantastico protagonista a lavorare con lui,
Il ragazzo rifiutò per restare con la famiglia, accettando però l’invito per andare a casa sua.
Era l’inizio di tante altre avventure…
Questo film ci è piaciuto molto perché ha mostrato quanto sia bello avere una famiglia unita.
La grafica per noi è fantastica e, fosse per noi, guarderemmo questo film infinite volte.
Articolo di Elisa Colacino e Teresa Prola