ANGOLO MUSICA

Alla scoperta degli artisti sconosciuti: Kordhell


Kordhell viene conosciuto grazie alla rinascita del genere musicale chiamato “phonk”; questo genere musicale arriva dagli anni 90’ negli Stati Uniti d’America e nasce dal Memphis rap. È un tipo di musica che inizia a diventare molto popolare dal 2010 per poi vedere la nascita di vari sottogeneri, come il “drift phonk”. Quest ultimo è caratterizzato dal rumore forte dei bassi, e da suoni distorti che comunque creano una melodia; è un genere diventato molto famoso anche tra la cultura automobilistica, visto che nei video musicali vengono usati spesso filmati e immagini di gare automobilistiche su strada. Un altro sottogenere è il “chill phonk”, dove il ritmo è molto più calmo e tranquillo a differenza del Drift; poi c’è quello con il ritmo un po’ più aggressivo, chiamato difatti “aggressive phonk”, dove vengono usati suoni molto forti. In questi ultimi tempi stanno nascendo nuovi

sottogeneri del “Brazilian e del Mexican phonk”, influenzati dalla nazionalità da cui provengono i propri artisti.

Kordhell, una volta appartenente al gruppo metal “Anaal Nathrakh” (che significa “Respiro del serpente”), ha iniziato la sua carriera da solista, per poi dedicarsi soprattutto al genere del “drift phonk”; una delle sue caratteristiche è quella di non mostrare mai il proprio volto alle persone.

In quest’ultimo anno Kordhell ha fatto tre concerti in America, dove ha presentato alcune delle sue canzoni e brani più famosi, tra cui: “Murder in my mind”, “Murder plot”, “shoot to kill” e “Fatality”.


Articolo di Federico Truffarelli, 2^ A