Diventato un ragazzo

normale, il burattino

seguì del ceto medio

il consueto cammino:


andò a scuola ed in seguito

all’università,

si laureò e divenne

anche un bravo papà.


Sebbene non immune

da qualche tentazione,

fu un buon marito. Al congruo

termine, andò in pensione.


Pur, nel veder dei sensi

scemare il nerbo e il segno,

rimpianse il non serbare

almen qualcosa in legno.