La Strega Marzapane
teneva prigionieri
i piccoli germani
per farne dei “boeri”;
e li nutria di Strudel,
sfogliate e malvasia
per accrescere il loro
tasso di glicemia.
Ma un dì, sbirciando nello
spioncino della cella,
notò un abbraccio, insolito
tra fratello e sorella.
La povera maliarda
ne rimase allibita,
ma poi pensò, pragmatica,
dei dolci alla riuscita:
come i corrotti pargoli
attirare nel forno?
Ebbe un lampo di genio:
comprò la carta porno.