.5) Geofisica - microremori

In questa sezione si prenderanno in esame i principali metodi per eseguire indagini indirette secondo i metodi :

MASW, REMI, HVSR e insagini similari

per iniziare rispondo alla domanda fatta dall'amicoFabio:

Fabio Bonazzi Bonaca

Angelo, mii permetto di aprire un thread: MASW o HVSR? Amletico dilemma.

TESTO ANCORA DA RIVEDERE ED AMPLIARE.....

Sceglierei sicuramente il MASW perchè permette di caratterizzare meglio la stratigrafia del sito, nel caso di possibili inversioni di velocità o forti contrasti sismici occorre utilizzare programmi che riconoscano automaticamente i rispettivi modi di vibrazione del terreno, secondo passo dotarsi del software remi per meglio individuare VS a stratigrafie profonde , quindi l'HVSR ( che potrebbe precedere anche le prove REMI)

Attenzione, nella scelta del programma MASW accertarsi che la stessa softwar house abbia a catalogo anche il REMI , pena l'acquisto di un secondo software masw per poter eseguire in futuro anche il REMI)

Con la medesima apparecchiatura di acquisizione si potranno utilizzare le medesime acquisizioni fatte per il masw per determinare con una certa approssimazione gli spessori degli strati più superficiali secondo certe modalità da me descritte in un forum del gruppo MASW REMI di FB .

A queto punto può entrare in gioco l'HVSR nato solamente per la determinazione della frequenza di risonanza del terreno e per il calcolo del valore HVSR.

Esistono anche dei metodi per calcolare lo spessore di un ipotetico strato conoscendo la frequenza di risonanza e la VS, purtroppo quest'ultima variabile normalmente non la conosciamo e quindi non ci permette di risalire alla profondità del sito.

Si possono eseguendo sondaggi meccanici per determinare della profondità dello strato per conoscere la vs del primo strato, ma in questo modo si perde in velocità ed economicità della prova.

In caso di più strati con inversioni di Vs, con bassi rapporti di rigidità degli strati, con variazioni graduali di vs con la profondità, le cose di complicano notevolmente e occorre utilizzare software che cercano di avere curve teoriche che si sovrappongano al meglio alla curva sperimentale.

In questo modo si possono ricavare stratigrafie che nel caso di uno o 2 strati con elevati rapporti di rigidità sismica o al limite in piane alluvionali ove la vs cresce in maniera graduale senza grosse inversioni di velocità, ma sicuramente in situazioni più complesse e di dettaglio da quanto ho potuto vedere una buona interpretazione rimane alquanto difficile e sicuramente meno puntuale di quella ottenuta con masw e remi.

Non male, invece, è l'utilizzo delle prove hvsr se integrate alle prove MASW/Remi, un vero e proprio sistema dove una metodologia integra l'altra non per ottenere 3 stratigrafie spesso diverse tra loro ma una soluzione unica nella quale viene preso il meglio di ognuna delle metodologie utilizzate:

    1. sismica a rifrazione per calcolare al meglio la stratigrafia degli strati più superficiali con l'aggiunta di atri potenziali strati ricavati con altri metodi per ridurre al massimo le incognite dovute alla tratigrafia in particolare riferimento agli strati con possibile inversione di velocità che la rifrazione non individua.
    2. MASW per indagare gli strati mediamente profondi e superficiali.
    3. REMI per gli strati più profondi
    4. l'HVSR per ricavare i il rapporto hv e la frequenza di risonanza del sito e poter confrontare la curva HVSR ottenuta con metodi sperimentali con quella teorica ottenuta in funzione dei risultati masw e remi, per poter eseguire correzioni sia all'interpretazione masw remi e hvsr per ottenere un UNICO risultato soddisfacente.

esempio di acquisizione di microtremori