Intervista al Prof. Magagnini

Porto Potenza - 30.11.2021

Qualche settimana fa, il 22 ottobre, abbiamo intervistato il prof. Alessandro Magagnini, che ha lavorato come professore di tecnologia nell'istituto Comprensivo Raffaello Sanzio nei primi mesi dell’anno scolastico e che, nonostante ora sia in servizio presso un altro Istituto scolastico, continua a collaborare con i nostri docenti alla realizzazione del laboratorio scientifico della scuola Secondaria.

Innanzitutto il Prof. Magagnini è un grande esperto di botanica, ha un vivaio, una fattoria didattica dove si svolgono laboratori come creazione di profumi, percorso sensoriale e molto altro, ha un canale youtube (lo trovate cliccando su questo link), insegna e ha partecipato a diversi programmi televisivi. Attualmente ha una rubrica fissa la domenica nel programma condotto da Simona Ventura e Paola Perego “Citofonare Rai 2”.

Il professore si è sottoposto con entusiasmo e disponibilità alle nostre domande.

D: Come le è venuta la passione per la botanica?

R: Io sono nato e cresciuto in un vivaio di famiglia, creato nel’78, e fin da piccolo mia nonna mi accompagnava in campagna per raccogliere fiori commestibili (sorride mentre parla), oppure mio nonno mi faceva vedere le piante utilizzate dai Romani ed altre curiosità… e da lì è nata la mia passione per la botanica.

D: Ci racconta un po’ della fattoria didattica e dei campi estivi nel suo vivaio?

R: Abbiamo deciso di trasformare il vivaio in fattoria didattica e quindi di proporre attività per bambini e scuole, il campo estivo è nato tre o quattro anni fa per esigenza di alcune famiglie che sono venute in visita in vivaio e mi hanno chiesto qualche attività estiva.. abbiamo iniziato a pensare a un po’ di cose particolari come una vera è propria “settimana verde”, proponendo in ogni settimana delle attività diverse.

D: Può dirci qualcosa della TV, da quanto tempo ci lavora?

R: Tutto è nato per caso nel 2013 quando io e mio fratello abbiamo fatto una mostra a Roma sulle piante. lo amo molto per far conoscere i nostri prodotti, soprattutto quelli un po’ particolari, ad esempio le bevande ricavate da piante commestibili, i fiori che si possono mangiare, le “torte di prato” con le piante che crescono all’interno della torta... in quell’occasione mi ha contattato la Coldiretti e mi ha detto: “Alessandro, vorresti rimanere a Roma per fare una conferenza stampa?”. Il giorno dopo ho partecipato alla conferenza stampa in cui erano presenti tutte le emittenti televisive, ed era presente anche la Rai che mi ha scelto per una trasmissione.

D: Da qualche settimana la possiamo vedere la domenica su RaiDue nella trasmissione “Citofonare Rai2”: è molto impegnativo, emozionante per lei? Come sono le prove?

R: La trasmissione è in diretta ma facciamo le prove di sabato. Per me è molto divertente e mi viene tutto anche abbastanza naturale, infatti gli autori e le conduttrici (Simona Ventura e Paola Perego, ndr) sono contenti perché sono molto naturale.

D: Sente una maggiore responsabilità per il fatto di essere in diretta in un canale nazionale?

R: No, in realtà questo non mi è mai successo! La cosa bella è che quando vado in trasmissione mi trasformo e divento preciso ed accademico, quando invece nella realtà sono molto sciolto, espansivo e una mia particolarità è quella di usare sempre il superlativo.

D: Come ha scelto di diventare insegnante?

R: Questa passione è nata da qualche anno, anche per il fatto di organizzare attività didattiche e uscite con le scuole. Molti ragazzi sono venuti a fare lo stage da noi in azienda (anche in vivaio) e notavo che non avevano la passione per le piante e la conoscenza. Ad un concorso ho incontrato la Dirigente di un Istituto agrario, che mi ha spinto ad intraprendere la carriera da docente: ho quindi intrapreso il percorso di studi per poter accedere all’insegnamento. Posso insegnare tecnologia, come nel vostro vecchio caso, ma insegno anche agraria, chimica e biologia ed altre materie alle Superiori.

D: Cosa le piace di più...insegnare o andare in TV?

R: Insegnare! L’insegnamento e il vivaismo sono i due lavori più belli del mondo: stare a contatto con la natura e trasmettere questa passione è fondamentale, anche perché solo con il contatto con la terra riusciamo ad imparare e a stimolare la creatività. E’ il percorso che ho fatto io e mi piacerebbe trasmetterlo alle nuove generazioni.

Ringraziamo tantissimo il professor Magagnini per aver risposto a tutte le nostre curiosità, sempre con il sorriso, una grande energia positiva e una gioia immensa.