Un LED collegato direttamente ai capi di una pila o di un generatore rischia di danneggiare se stesso e la pila nel migliore dei casi.
Di fatto la corrente nel circuito non pare limitata da alcuna resistenza elettrica in quanto il sia la pila che il LED hanno al loro interno un resistenza piuttosto modesta eun collegamento di tal genere è un cortocircuito a tutti gli effetti.
Eppure nei giochi che si fanno con i bambini siamo abituati a collegare direttamente il LED alla pila senza che si osservi alcunché di strano: tutto sembra funzionare.
In effetti con pile a bottone e con pile s stilo di tipo AA potrebbero accade fenomeni chimici che limitrrebero comunque la sudetta corrente di cortocicuito a valori sopportabil sia per il LED che per la pila perlomento per tempi non troppo prolungati (decine di minuti).
Nel dubbio ho condotto un esperimento nel tentativo di osservare in diretta la bruciatura di un LED senza riuscirci.
Il video "riusciremo a bruciare un LED?" testimonia l'esperimento.
In conclusione sembra possibile utilizzare pile di modesta potenza, quelle a bottone e le stilo AA o AAA, senza inserire una resistenza a patto che i tempi non siano lunghi e che non si lasci il circuito a funzionare per un tempo indefinito.
Se invece di una pila per alimentare il LED si usa una porta di un circuito elettronico come Arduino o microbit, è indispensabile inserire in serie la resistenza per non danneggiare irreparabilmente il dispositivo.