Dopo venti giorni di viaggio il gruppo è ormai arrivato a poca distanza dalla città di Aomori. Lì, tempo permettendo, sarà possibile farsi condurre in barca fino ad Hakodate, in Hokkaido. Il tempo non è dei migliori e dal cielo scende una sottile neve mentre una coppia di guerrieri locali, i gemelli Tatsuo e Akira, osservano i pg camminare nella neve alta oltre un metro.
I due guerrieri, dopo le dovute presentazioni, spiegano che sono occupati a cercare una ragazza di nome Kyoko, uscita per cacciare due giorni prima e sorpresa da una tormenta di neve. Ormai inizia a fare buio e il gruppo si dirige verso Aomori assieme alle due nuove conoscenze, che si rivelano peraltro essere i figli del capo villaggio.
Aomori non è diversa dalle altre città incontrate finora: la maggior parte degli edifici sono stati distrutti dal Cataclisma e solo il centro città è stato in qualche modo recuperato per offrire riparo agli abitanti della città, circa un migliaio. Il resto della vecchia città è un complesso di rovine ammantate di neve.
Il gruppo cerca di strappare un passaggio in barca fino ad Hakodate cercando di ottenere un prezzo di favore mentre Tatsuo e Akira cercano di convincere i pg ad aiutarli nella ricerca di Kyoko. La situazione sembra avviata verso un'intesa che possa accontentare entrambe le parti quando la porta dell'unica locanda della città si spalanca e i due figli del capo villaggio vengono chiamati d'urgenza all'esterno: qualcosa o qualcuno ha attaccato una famiglia che viveva ai limiti dell'abitato.
Fuori infuria una violenta tempesta di neve, cosa abbastanza comune, considerando il luogo e la stagione.
Accorsi immediatamente sul luogo dell'attacco i soccorritori notano come i tre abitanti della casa (madre, padre e un neonato) siano stati sbranati da lupi le cui impronte sono tre volte più grandi del normale che, a quanto sembra, hanno assaltato l'edificio penetrando dalle finestre. La ricerca degli animali prosegue per buona parte della notte ma il gruppo decide di andare a riposare, risparmiando le energie per il giorno successivo.
La mattina successivo, dopo che Tatsuo e Akira hanno ricevuto una lavata di capo dal padre per non aver partecipato alle ricerche durante la notte, il gruppo decide di tornare verso ovest alla ricerca di Kyoko.
La tempesta di neve della sera precedente ha infuriato per tutta la notte e, leggermente placata, prosegue anche durante la giornata odierna. La cosa non è normale, fanno notare gli autoctoni, di solito le tempeste di neve durano qualche ora. E' raro che si protraggano così a lungo.
I pg finiscono per perdersi seguendo una pista di rami spezzati che li conduce in una radura nel bosco che Tatsuo e Akira non riconoscono. La situazione non sembra delle migliori e il disagio per la situazione cresce velocemente. Korzakov tira una palla di fuoco verso un cespuglio sentendo un basso ringhio provenire da quella zona. Alla fine sembra si trattasse solo di un tasso, anche se il rumore difficilmente poteva essere stato prodotto da lui.
Dopo essersi cibati dell'animale i pg notano una donna che sembra osservarli entro il limitare del bosco. Akira e Tatsuo la riconoscono come Kyoko ma la figura, semi trasparente, scompare nel nulla.
Il gruppo guadagna quindi l'uscita dal bosco riuscendo infine a tornare al villaggio al calare delle tenebre, mentre la tormenta di neve, che non è cessata durante tutta la giornata, sembra riprendere nuovamente vigore.
I pg decidono di partecipare alle ronde di guardia che si occuperanno di sorvegliare la città durante la notte e sorprendono un branco di lupi di dimensioni soprannaturali che attaccano un edificio. Con le bestie si trova una donna vestita con un kimono bianco, semi trasparente, priva dei piedi, spettrale... una yuki-onna il cui volto è quello di Kyoko, l'amata di Tatsuo e Akira.
Nello scontro il gruppo riesce ad avere la meglio sui quattro lupi giganti (che quando muoiono tornano alle dimensioni normali) ma gli attacchi portati alla yokai non sembrano sortire alcun effetto e altre tre persone (madre, padre, bambino) vengono congelati dall'alito gelido della creatura, che infine si allontana scomparendo.
I pg decidono di interrogare immediatamente i conoscenti di Kyoko, cominciando dalla madre che rivela al gruppo che Kyoko era stata promessa in sposa a un certo Shimura, sebbene lei fosse indecisa tra i due gemelli. Il gruppo ottiene quindi i nomi di Olga e Kira, le migliori amiche della ragazza, le prossime ad essere interrogate.
Olga è una ragazza alta oltre 1m80, dalle spalle ampie e dalla muscolatura imponente. E' di origine russa ed è subito attratta da Korzakov, con cui cerca di combinare al volo un mezzo matrimonio, tra l'incredulità generale, facendogli anche delle proposte che definire "esplicite" sarebbe quasi riduttivo. Il ragazzo russo è in parte lusingato da queste attenzioni ma è anche incerto non essendosi mai trovato in una situazione simile. Alla fine sembra comunque propenso ad accettare di sposare la ragazza.
Olga, terminato il siparietto amoroso con Korzakov, riferisce ai pg che era già capitato che Shimura molestasse Kyoko mentre lei si trovava a caccia e lei lo considerava un "vecchio porco bavoso".
Kira, che è molto meno estroversa di Olga, non fa che confermare quanto detto dall'amica... finendo però per litigare (lei e anche suo padre) col gruppo e facendo inferocire Yukiko che umilia i due controllandone il corpo e costringendoli a chiedere perdono in ginocchio.