PRIMI SEGNALI DELL’APOCALISSE
Il mondo è ormai diventato invivibile. Una stretta minoranza di persone benestanti è in possesso di un potere illimitato e dispone letteralmente della vita di tutti coloro che si trovano nei gradini sottostanti della scala sociale.
Chi è abbastanza fortunato e ha un lavoro riesce a malapena ad arrivare a fine mese, costretto a lavorare con turni estenuanti e in condizioni proibitive a fronte di paghe appena sufficienti a sopravvivere.
L’ennesima legge omicida promulgata da Rothschild (ormai ultranovantenne) qualche anno prima ha abolito ogni diritto dei lavoratori, cancellando qualsiasi forma ancora rimanente di assistenza sociale, assicurazione o pensione.
In questo periodo fa la sua comparsa una figura misteriosa, un ribelle che passerà alla storia come il Vendicatore. A questa figura, il cui nome rimane sconosciuto, vengono attribuite capacità straordinarie, per non dire miracolose.
Da alcuni resoconti di avvistamenti dell'epoca si può quasi evincere che non fosse neppure umano, che avesse delle grandi ali piumate e che fosse alto 3 metri, in grado di fermare le pallottole con la sola forza di volontà.
Se si danno credito a questi resoconti è possibile pensare che il Vendicatore rappresenti il primo esemplare di mutante della storia umana. La possibilità non va scartata a priori e merita di essere effettivamente considerata, anche se sembra decisamente più probabile che le ali fossero impianti cibernetici o un semplice jet-pack particolarmente bizzarro. Allo stesso modo risulta più credibile pensare che un qualche tipo di armatura fosse una protezione migliore della forza di volontà contro i proiettili.
Ciò che conta davvero comunque, è che il Vendicatore (ammesso che si trattasse davvero di una persona sola) si rende responsabile di una serie di attentati che arrivano infine ad uccidere Abraham Rothschild e i suoi principali eredi, i figli Adam e Isaac.
La morte del dittatore, verso la fine del 2158, porta un periodo di caos generalizzato in cui le corporazioni un tempo schiacciate dalla RoCo possono finalmente ribellarsi, approfittando della situazione di instabilità in cui versa quest'ultima: i numerosi nipoti di Rothschild si combattono senza esclusione di colpi per il dominio dell'azienda e per salire al soglio di Governatore Mondiale.
Le guerre per il potere e per la successione sembrano destinate a durare per molti anni. Non si fermano neppure di fronte a un evento catastrofico come non se ne erano mai visti nella storia dell’umanità.250 milioni di anni fa, durante il periodo Permiano, la crosta terrestre si spaccò, provocando una lunga serie di colate fissurali (eruzioni vulcaniche) nei territori dell'ex Unione Sovietica proseguite per migliaia di anni. Le eruzioni di questo periodo portarono alla scomparsa del 70% delle forme di vita terrestri e di oltre il 90% di quelle acquatiche.
Il Trappo Siberiano produsse uno strato di basalto spesso 3 km che oggi copre una superficie di oltre 500.000 km2. Si tratta di una quantità di magma che sarebbe sufficiente a coprire l'intera superficie terrestre con dieci metri di lava.
Eventi di questo tipo si ripetono ciclicamente nella storia della Terra: 65 milioni di anni fa un evento analogo si verificò nella zona indiana del Deccan.
Nell’anno 2161 un nuovo cataclisma di questa portata colpisce la terra quando la Faglia di Sant’Andrea si apre completamente mentre inizia un incredibile quanto inaspettato e devastante processo di separazione tra la zolla nordamericana e quella pacifica.
La frattura, lunga oltre 2000 km, causa immensi terremoti e maremoti in tutta la costa ovest dell’America Settentrionale. Gli immensi ponti di Los Angeles e di San Francisco vengono smantellati da onde alte fino a 50 metri. I grattacieli e le torri di Vancouver e Seattle sono abbattute da terremoti di una violenza mai sperimentata prima. L’intero pianeta si stringe mentre la terra trema a oltre 5000 km di distanza e onde alte 10 metri raggiungono le coste del Giappone, sull’altro lato dell’Oceano Pacifico.
Enormi colate di basalto iniziano a fuoriuscire dalla frattura mentre immani colonne di vapore e di un fumo nero e denso salgono al cielo. Ceneri e polveri iniziano ad addensarsi nella stratosfera riducendo velocemente e in modo innaturale l’illuminazione solare sull’intero pianeta.
Le piogge avvelenano il terreno anziché nutrirlo, soffocano le piante anziché dissetarle e anche l'equilibrio marino inizia a essere compromesso.