Il gruppo si sveglia la mattina ed Elias comincia finalmente a stare un po' meglio.
Dovendo attendere le informazioni promesse la sera precedente il gruppo decide, nel frattempo, di spostarsi a Minato (situata circa 8 km a est).
Il viaggio richiede circa 3 ore che trascorrono senza particolari problemi fino all'arrivo sotto i resti della Mori Tower.
L'intera cittadina, che dalle informazioni ottenute dovrebbe contenere circa 2000 abitanti, è all'interno di quello che è l'attuale complesso commerciale di Roppongi Hills.
Il gruppo nota vari accessi agli edifici; visto che nessuno di essi sembra essere presidiato e i pg ne scelgono uno e si addentrano nei cadenti corridoi diventati ora strade della cittadina.
Fin dall'ingresso la decadenza del luogo è evidente e il gruppo si ferma già a pochi metri dall'ingresso notando un individuo appoggiato a un muro che sembra guardarli minaccioso. Pochi secondi e il tipo si piega su se stesso vomitando in modo convulso un miscuglio di carne, vermi (vivi) e succhi gastrici.
Il gruppo si addentra ulteriormente tra i corridoi e ciò che vede è una situazione di totale degrado e povertà: persone sdraiate visibilmente malate, emaciate, febbricitanti. Forse è in corso un'epidemia: numerose chiazze di vomito imbrattano il pavimento e l'aria è carica di un forte odore di chiuso e di marcio. In un angolo un vecchio vestito di stracci urina contro un muro poco distante da dove giocano alcuni bambini sporchi luridi.
Di fronte a tanto degrado Yukiko è emotivamente molto provata e inizia a piangere.
Intanto il gruppo si imbatte in un tipo che sembra stare meglio della media. L'uomo è uno sciacallo e ammette senza problemi di nutrirsi di coloro che muoiono. L'uomo scambia alcuni oggettini in cambio di cibo e conferma ai pg che lì dentro c'è ben poco di loro interesse. Il gruppo abbandona quindi il luogo e torna a Shibuya arrivando in pieno pomeriggio.
La notte passa tranquilla anche se Elias è vittima di una serie di brutti sogni che lo portano a una brutta sveglia. Lo svedese passa la giornata con un vago senso di oppressione al petto e scarso appetito. Il gruppo decide comunque di passare un giorno di riposo e Yukiko si occupa di far provviste.
Quando arriva la sera Amber torna in città a recuperare le informazioni richieste e le viene proposto di acquistare un libro (che la biblioteca ha doppio) di leggende legate alla tradizione giapponese.
All'uscita dalla città il libro si rivela piuttosto interessante e contiene, tra le altre cose, alcuni racconti sugli tsuchigumo e importanti nozioni sulle kitsune (ovviamente tutte da verificare, dopotutto è un libro di leggende).
Alla fine delle varie letture, scoperto che le Kitsune sembrano spaventate dai cani, il gruppo decide di partire per l'Hokkaido, dove è plausibile trovare i Tanuki, dei kami che derivano da procioni dell'ordine dei canidi.
Prima di partire (il viaggio durerà almeno 20 giorni) il gruppo decide però di cercare ulteriori informazioni su una famosa spada utilizzzata per abbattere uno tsuchigumo: Kumokirimaru.