RINASCITA
La pioggia di meteoriti avvenuta vent’anni prima non è riuscita a cancellare la razza umana e, al contrario, ha scatenato qualcosa di anomalo e mai sperimentato prima: l’evoluzione di una specie per mutazione nel brevissimo arco di pochi anni.
La razza umana lentamente si sveglia dall’incubo della scampata apocalisse per tuffarsi in quello della lotta per la sopravvivenza. Non c’è spazio per i perdenti: in un mondo privo di regole la forza della legge è sostituita dalle legge del più forte. I deboli sono costretti a vivere nascosto per non essere uccisi o depredati dei propri beni.
I concetti alla base della civiltà per molti anni vengono dimenticati: nessun onore, nessuna pietà, nessun rimorso. Gli uomini, in preda alla disperazione, imboccano la strada dell’autodistruzione a tutta velocità.
Mentre alcuni gruppi iniziano a riorganizzarsi in piccole comunità, cercando di sopravvivere giorno dopo giorno in un mondo diventato improvvisamente ostile, alcuni bambini iniziano a manifestare capacità speciali: sensi particolarmente sviluppati, attributi fisici fuori del comune, poteri mentali e di manipolazione della materia. L’essere umano com’era conosciuto fino a questo momento non è più l’apice della catena evolutiva. Mutanti con ampie ali di uccello, con la pelle coperta di squame o con muscoli talmente potenti da sollevare un'automobile. Mutanti con lunghi tentacoli al posto delle braccia o con il dono della preveggenza e della telecinesi. Ma anche mutanti privi di poteri speciali e semplicemente, orribilmente, grotteschi e deformi.
Gli uomini sono da subito diffidenti e timorosi nei confronti dei mutanti. Quando il numero di questi ultimi comincia ad aumentare il sentimento si trasforma, dapprima in odio e poi in vera e propria xenofobia.
Anche i mutanti più simili agli umani sono quasi sempre facilmente riconoscibili per i tratti somatici bizzarri o a volte alieni che li contraddistinguono: dalle orecchie a punta agli occhi color dell’ambra, dalle pupille verticali come quelle dei gatti alle branchie sul collo.
Nei primi anni dopo il Grande Cataclisma si scatena una vera e propria crociata su scala mondiale. Nella maggior parte dei casi i mutanti vengono identificati alla nascita e uccisi immediatamente. Coloro che sopravvivono e riescono a raggiungere l’adolescenza o l’età adulta sono costretti a vivere nel costante terrore di essere aggrediti o uccisi.