Data pubblicazione: 19-gen-2013 17.56.04
Il San Pietro rialza la testa dopo due sconfitte consecutive, battendo la J.Scisciano con il netto risultato di 3-1. Una bellissima partita quella dei padroni di casa, che al comunale di San Pietro offrono un ottimo spettacolo ai tifosi accorsi sugli spalti nonostante la pioggia. La gara di oggi parte subito in discesa. Dopo otto minuti la squadra gialloverde è gia in vantaggio: su un cross di Angelo Falco da calcio di punizione, Diego, fratello minore del capitano, raccoglie un rimpallo al limite dell'area ed insacca il portiere con un destro chirurgico. Un avvio convincente del San Pietro, che sette giorni fa aveva subito quattro reti nella prima mezz'ora di gara. La lezione è servita, vista la cattiveria agonistica e la convinzione messe in campo dagli uomini di mister Marino. La J.Scisciano prova a rendersi pericolosa con qualche calcio da fermo, ma la difesa del San Pietro è attenta. I padroni di casa sono ordinati in difesa e ripartono alla grande sfruttando gli spazi concessi dagli ospiti. Il raddoppio arriva alla mezz'ora, grazie ad un eurogol di Donisi, che insacca il pallone con un tiro a giro da fuori area. Il secondo gol mette in ginocchio gli avversari, così il San Pietro ne approfitta. Il terzo gol è un concentrato di qualità tecniche e fisiche. Parisi spazza l'area con un rilancio che arriva sui piedi di Barrelli, il quale appoggia su Falco che lancia nello spazio suo fratello Diego. Il numero otto gialloverde scambia alla grande con Varriale e si invola verso la porta, mettendo la palla in rete dopo che il primo tiro era stato ribattuto dal palo. Il gol fa esplodere la gioia degli undici in campo e degli uomini in panchina, contenti per una partita che sembra allontanare il periodo negativo.
Nella ripresa il San Pietro prova a gestire il pallone, ma subisce il ritorno della J.Scisciano, che alza il ritmo e costringe i padroni di casa ad abbassare il proprio baricentro. La pressione si concretizza nel gol del 3-1, ma è troppo poco. Il San Pietro sa soffrire e ripartire in contropiede, ma la lucidità sotto porta viene a mancare. Poco importa, perché il risultato è al sicuro.
Dopo una lunga serie di pareggi e due sconfitte consecutive arriva la tanto desiderata vittoria, punto di partenza per una stagione che può avere oggi la sua svolta.