Napoli: buona impressione sul New York Times

Nella rubrica "Frugal Traveler" del New-York Times, quotidiano letto da 5milioni di americani, c'è un articolo di Seth Kugel che parla bene di Napoli dal suo punto di vista di viaggiatore.Interessante notare come il giornalista, cercando una pizzeria qualsiasi di Napoli, sia sceso casualmente alla stazione Materdei della L1 della metro e sia incappato nella stretta via Materdei dove individuò la pizzeria Starita, molto gettonata dai napoletani, ma a lui sconosciuta (non è citata nella maggior parte delle guide turistiche) e notando che era l'unico straniero ad essere lì quella sera.

Fa presente che nell'attesa dei 90' per avere il tavolo, fece amicizia con la gente fuori che attendeva conoscendo persino qualcuno che conosceva l'inglese.

Simpatico inoltre l'episodio di quando, recandosi in visita sui Quartieri Spagnoli, decise lì di tagliarsi i capelli per 8,00 euro da un barbiere di 73 anni col quale conversò per tutto il tempo senza sapere manco lui come, visto che il vecchio barbiere non conosceva una sola parola d'inglese: grandi capacità comunicative dei napoletani!

Un articolo insomma che sfata i luoghi comuni su Napoli e fa capire l'importanza della disponibilità dei nostri concittadini nell'accogliere turisti e viaggiatori.

L'articolo originale del 7 Giugno 2011 è sul New-York Yimes.