Chi sono gli animatori del Villaggio Napoli

Post date: Aug 3, 2011 9:26:33 PM

Negli anni '80 villeggiavo in un un noto camping di Capo di Sorrento.Eravamo un gruppo di 4-5 ragazzi splendidi tra cui uno biondo e snello che faceva atletica a livello agonistico, uno alto, bruno che era nella serie B di pallamano e questi due erano i "cuccadores" del villaggio. Poi c'era uno che lo chiamavamo Jerry Lewis per la sua somiglianza con l'attore che suonava la chitarra, raccontava barzellette, faceva l'imitazione di Jerry... poi c'ero io. Io ero il classico mediterraneo, non molto alto, sorridente, peloso, abbronzatissimo per le ore che trascorrevo a mare sul materassino... Ero l'unico che non faceva i tuffi però in spiaggia e in campeggio ero quello che metteva un po' di riflessioni introspettive nelle discussioni da bar.

Eravamo gli attrattori del villaggio. Quelli che organizzavano i falò in spiaggia, la brace, facevano la colletta per salsicce, costolette di maiale, birre e carbonella. Era un modo per conoscere le nuove arrivate, ma dentro ci entravano anche i ragazzi romani, fiorentini, bolognesi e le olandesi, tedesche, francesi...

Era un'animazione spontanea la nostra, fin quando il direttore del campeggio ci chiese di farlo a pagamento per organizzare gare gastronomiche, Miss e Mr. e le cose dell'epoca.

Negli anni, nelle stagioni estive successive, capitava che coi nuovi arrivi chiedessero di noi in direzione. Se c'eravamo. O se non lo chiedevano in direzione, veniva fuori che conoscendo qualcuno la sera, c'era chi era arrivato fin lì perchè sapeva che c'eravamo noi. Fantastico!!

I nostri nomi giungevano in Australia, Nuova Zelanda, Danimarca, Milano ed eravamo come una delle bellezze da conoscere in costiera. Eh già... perchè poi facevamo da guide. Scorrazzavamo le ragazze a Capri, a Positano o a Marina Piccola di Sorrento. E trasmettevamo magia.

Ora, perchè questo racconto che può sembrare banale o autocelebrativo... bah, forse solo per dire che i turisti vanno coccolati, ospitati, ma innanzitutto conoscerli di persona quando sono per le vie di Napoli.

Animazione spontanea. E' carino conoscere gente del posto e sentirsi trattati. E chissà se a qualcuno non venga l'idea di istruire un vero e proprio parco-animatori per Napoli: persone che sappiano come stare con un turista, come farlo sentire cittadino di Napoli e allo stesso tempo riservargli un trattamento amichevole.