Il 24 Giugno si celebra la festa di San Giovanni Battista.
San Giovanni il Battista
Molte sono le usanze legate a questo santo, e realizzate in detto giorno.
Ricordo quella di scaldare del piombo e poi farlo solidificare in acqua. In base alla forma che assumeva si poteva prevedere il proprio futuro.
In questo giorno si usava pure cucinare fave, condite con olio sale e cipolle.
Un’altra tradizione in questo giorno è quella di farsi compari e commari.
Il cerimoniale, (di cui oggi si è perso anche il ricordo), per stringere questo tipo di comparatico, è vario. In genere consiste nello scambio vicendevole di qualche oggetto e, dopo aver accettato, in segno di ratifica verbale, si mangiava assieme un dolce.
Nel ricordo di qualche anziano è rimasto il ricordo della seguente frase: “Fra niatri dui c’è un San Giovanni” e sta ad indicare che loro due sono compari, e che hanno affidato la loro amicizia al Santo.
(I)
Meh, meh, meh, tutti li pecuri fannu meh
e lu latti di la crapa e la mennula atturrata
o l'aceddu cantatori chi canta a tutti l'uri,
supra San Giuvanni su stisi li panni,
li panni e li pannizzi, li gioi e li trizzi,
li trizzi ncannulati viva Maria e la trinitati.
(II)
Luna lunedda,
stagna paredda,
mi la fai la cudduredda?
mi la fai bedda ranni
e la portu a San Giuvanni.
(III)
Luna luneddra, fammi na cuddrureddra
Fammilla beddra ranni, quantu l’occhi di San Giuvanni
San Giuvanni è a la marina, mi saluti a Catarina
Catarina è la cchiù beddra, tutta scocca e nsalateddra
Nsalateddra ci cariu, san Giuseppi cci la spinciu
Ci la spinciu cu lu vastuneddru, san Giusippuzzu lu vicchiareddru
(IV)
S. Giuvanni Battista
Prima lu lampu e poi lu tronu
Gesù Cristu si fici omu
E Maria di Custunaci
Vinni nterra e fici paci
Un'altra usanza è quella di dire, quando c'è un forte temporale e il bagliore di un lampo improvviso, seguito a breve distanza dal tuono:
San Giuvanni Battista
abbattiti lu lampu e poi lu tronu.
Oppure si esclama semplicemente: “ San Giovanni Battista!”
e si faceva il segno di croce.
Battesimo di Nostro Signore Gesù Cristo
S. Giovannino
Sa. Giovanni il Battista
San Giovanni Battista Decollato
San Giovanni Battista alla presenza di Erode ed Erodiade
Il Re Erode Antipa conviveva con un’amante, la cognata Erodiade, la quale odiava il Battista perchè aveva condannato la loro condotta.
Erodiade aveva una figlia, Salomè, molto bella.
Erode, durante un banchetto, chiese a Salomè di danzare per lui.
La madre colse la richiesta quale occasione per vendicarsi di san Giovanni Battista: disse alla figlia di accettare, ma solo in cambio della testa del Battista.
Erode acconsentì e Salomè eseguì la sua danza (nota come danza dei sette veli), e quindi a tavola, durante il banchetto, venne presentata al re la testa di san Giovanni Battista.