Haggadah di Pasqua
Durante la settimana Santa del 2012, presso la sala Olivia, in ricordo dell’Ultima Cena di Gesù, è stato celebrato il rito della Pasqua Ebraica.
Durante la cerimonia, si intercalavano preghiere e cibi poveri, costituiti essenzialmente da pane azzimo, fichi secchi, datteri,agnello arrostito, erbe amare, sedano, uova sode, aceto, acqua e vino.
Hanno partecipato, i sacerdoti, i diaconi, i ministri dell’Eucaristia, i catechisti, il lettore e i fedeli.
La Pasqua è ancora oggi per gli Ebrei una delle tre grandi feste della loro religione. Viene celebrata il 14 del mese di Nisan, da quando il Signore liberò dalla schiavitù Israele, aprendo per loro un passaggio attraverso il Mar Rosso.
Anche Gesù ha celebrato questa cena con gli Apostoli, nel Cenacolo a Gerusalemme.
In questa occasione istituì l’Eucaristia come nutrimento spirituale per quanti avrebbero creduto in Lui.
Preparazione all’inizio del rito
- Si accendono i candelabri delle sette fiamme e degli altri lumi (per gli Ebrei erano segno del giorno di festa ed erano simbolo della luce che veniva da Dio e che doveva illuminare la loro vita).
- Il celebrante benedice ad uno ad uno tutti i commensali