Maria Di Gregorio, (18.4.1885 – 20.11.1976), da giovane entrò a far parte del Sodalizio delle Figlie di Maria, le Agnesine, fondato dal Sac. Giovanni Borruso nel 1882, con sede nella Chiesa Madre.
Suor Maria Di Gregorio
S. Agnese e Le Figlie di Maria S. Agnese e le Agnesine in preghiera
Negli anni seguenti si impegnò con costanza nel suo cammino cristiano e provò ad entrare come novizia tra le Clarisse di Alcamo, ma inutilmente.
La svolta spirituale alla sua vita si ebbe in seguito a due eventi che le spianarono la strada per la sua vocazione spirituale:
Recatasi a Palermo, una sconosciuta le porge un santino di S. Angela Merici;
La percezione di un sogno rivelatore, in cui la Madonna la invogliava a continuare per la sua opera spirituale.
Pertanto, si mette all’opera e inizia a muovere i primi passi per l’introduzione della Compagnia di S. Orsola a Castellammare.
La prima sede fu nel “Pio Istituto di S. Angela Merici” in via Macina, ora via Gen. M. Di Gaetano.
Successivamente il Sac. Picciurro invia una lettera al Vescovo, riferendo che la neonata Compagnia ha bisogno, non solo di una casa …. ma anche di una chiesa.
La richiesta fu accordata e fu a loro assegnata la chiesetta della Madonna delle Grazie, ubicata nella piazzetta omonima, all’inizio della via Roma, che allora versava in pessime condizioni.
Chiesa Madonna delle Grazie sede delle Orsoline del Santissimo Crocefisso
Come padre spirituale fu loro assegnato il Sac. Giovanni Sarcona.
La madre Maria Di Gregorio portò avanti la sua opera, prodigandosi con i mezzi a lei a disposizione, per portare avanti la sua opera di donazione e carità verso tutti i bisognosi, sia dal punto di vista spirituale che materiale, con accoglienza cura e servizio ai poveri, ai malati, agli orfani, anziani emarginati.
Successivamente, nel 1930, viene fondata la nuova famiglia religiosa delle Orsoline del Santissimo Crocifisso.
La nuova congregazione fondata non abbandona le origini Mericiane, anzi le approfondisce, e le nuove religiose restano profondamente Orsoline, ma con la specificazione del “Santissimo Crocefisso”, voluta dalla madre superiore, citando le sue parole, “….perché solo all’ombra della Croce, sotto una pioggia di sangue e di lacrime, germinano e fioriscono le più rigogliose opere di di Dio…”
Confortate dall’approvazione del Vescovo, le sorelle, cominciano ad ampliare il proprio raggio di operatività e a rispondere ai bisogni di altre popolazioni. Si spostano, pertanto, a Salaparuta, Santa Ninfa, Gibellina, Poggioreale, Sambuca di Sicilia e altri posti.
Nel 1930 sono a Palermo, èpoi a Roma e poi fuori dell’Italia, in Brasile.
Le notizie di questa breve biografia sono state tratte dal libro di Giovanni Spagnolo, “Sulla Croce della Storia” , Saggio sulla vita e sulla spiritualità di Maria Di Gregorio, Ed. Velar Gorle (BG), 2005, a cui si rimanda per ulteriori informazioni ed approfondimenti sulla Vita di maria Di Gregorio.