Giovedì Santo
>>>>>> Celebrazione della Pasqua Ebraica
Durante il periodo di Quaresima molte persone osservano il digiuno, e si fanno i fioretti, e si recitano preghiere e si fanno delle penitenze, anche sotto forma di privazioni.
Il Giovedì Santo molta gente fa il giro delle chiese del paese, e vi si rende omaggio.
In questi giorni vengono allestiti gli altari e , dopo la messa del Giovedì Santo, destinati ad accogliere le Specie Eucaristiche Consacrate e conservate fino al pomeriggio del Venerdì Santo, quando, al termine della liturgia penitenziale, verranno distribuite ai fedeli per la comunione sacramentale.
Dopo la messa vespertina del Giovedì infatti, come si sa, non sono consentite altre celebrazioni eucaristiche fino alla notte di Pasqua, per cui per la comunione debbono necessariamente essere utilizzate le particole messe da parte la sera del Giovedì.
In questo giorno, e in quello seguente, la chiesa, per antichissima tradizione, non celebra l’Eucaristia.
Nelle ore pomeridiane ha luogo la celebrazione della Passione di Cristo,
che si svolge in tre momenti:
- Liturgia della Parola
- Adorazione della Croce
- Comunione Eucaristica.
Non c’è Antifona di inizio, la liturgia inizia con la preghiera silenziosa, in ginocchio, di tutta l’assemblea.
Preghiera per la Celebrazione della Passione di Gesù Cristo
Gli Altari nelle varie chiese di Castellammare del Golfo
Altare Chiesa di San Giuseppe Piantine germogliate ad ornamento del Sepolcro
Altare a Sant'Antonino Altare alla Madrice
Piantine Germogliate nella Chiesa di Santa Rita
Durante il periodo quaresimale i fedeli, nelle proprie abitazioni, preparano dei piatti, riempiendoli con uno strato di stoppa o canapa imbevuto d’acqua e gettandovi sopra chicchi di grano, ceci o lenticchie.
I suddetti “piatti” vengono quindi posti in un luogo buio per consentire alle piantine di metter su rapidamente i germogli. Una volta cresciute, le pianticelle vengono legate con nastri colorati e poste ad ornamento degli Altari, quale simbolo della vita che nasce dal buio e che prorompe dal nulla con forza inarrestabile.
I piatti offerti il Giovedì Santo rappresentano l’ augurio della Resurrezione di Gesù.
L'Ultima Cena del Signore
Gesù da la Comunione agli apostoli
Durante la Messa Solenne del Giovedì Santo il sacerdote, ripetendo il gesto che ha fatto Gesù durante l'Ultima Cena, lava i piedi a dodici persone, che rappresentano gli apostoli.
Gesù lava i piedi agli apostoli La Lavanda dei piedi
>>>>>> Celebrazione della Pasqua Ebraica
Rosario del Venerdì Santo
sui grani del gloria: Oh Madre trafitta, di pene e dolori
per noi peccatori pregate Gesù
sui grani dell'ave maria: nelle tue aperte piaghe
chiudo il mio cuore,
Tutti: Oh Crocifisso d'amore
fammi morir con te.
Con il contributo di Salvo Stabile
Processione del Venerdì Santo Vara di Gesù Morto
Per la Processione del Venerdì Santo, negli anni passati, una moltitudine di fanciulli, da 3 a 6 anni, precedevano la Bara del Gesù Morto, vestiti di angioletti dalle ali di cartone dorato coperti di drappi di seta, e col petto riccamente adorno di oggetti d’oro.
Processione del Venerdì Santo Vara della Madonna Addolorata
Segue la vara con il simulacro dell’Addolorata, preceduta da ragazze, dagli 8 a 12 anni, vestite di nero, con i capelli sparsi sul collo, in atto di raffigurare la Madonna.
La processione è scandita dal rumore della troccola, strumento in legno finemente lavorato che, opportunamente agitato, produce un caratteristico suono. Questa sostituisce il suono dei campanelli, che in genere accompagnano tutte le processioni, ma che sono aboliti in segno di lutto, durante la Settimana Santa.
La Processione
La Madonna Addolorata Gesù Morto
Canto recitato durante la processione del Venerdì Santo
A li peri di la cruci
C’è Giuvanni e Maddalena
Maddalena chi ciancia
E Giuvanni chi priava
E priava lu Signori
Chi usassi a nui piatà
Piccatura e piccatrici
Quantu è avuta sta cruci
Coro:
Cruci santa e Cruci vera
Di cu fustivu adurata
Di Giuvanni e Maddalena Beddra matri Addilurata