Si racconta che una pastorella, mentre era intenta a pascolare il gregge, venne un temporale e si riparò in un anfratto, un poco più a valle dell’attuale Belvedere.
Ivi rinvenne una scatola d’argento con all’interno un’immagine della Madonna e del Bambino Gesù, la quale ben presto si mostrò benevola verso la popolazione di Castellammare, donando loro grazie e guarigioni.
Per la festa della Madonna delle Scale, che si festeggia in piazza Benedetto Croce l’8 Settembre, ogni sera, dal primo settembre alla fine della festa, si recita il Rosario.
Immagine religiosa della Madonna della Scala a Castellammare del Golfo
Cappella
Quadro
Nelle immediate vicinanze della Chiesa, recentemente, è stata restaurata la vecchia cappella dedicata a
S. Alberto, posta sulla vecchia strada che porta a Trapani.
Quadro di Sant'Alberto
L'8 settembre ricade la ricorrenza della Natività della Beata Vergine Maria.
Alla festa liturgica si affianca un'antica devozione popolare a Maria Bambina.
Immagine religiosa di Maria Bambina
La Ciacculata
Molti ricordano ancora la fiaccolata che si faceva annualmente sul monte intorno la chiesetta della Madonna della Scala, in occasione della festicciola della "Bammina", cioè della natività della Madonna (8 settembre).
Santini religiosi della Madonna Bambina
Essa veniva effettuata la vigilia, di sera. Recatisi sul monte, i Castellammaresi raccoglievano mazzi di "buse" dalle macchie di "disa" (ampelodesmo), che ivi prosperavano e ancora prosperano.
Presa una manciata di "buse", vi davano fuoco ed ognuno portava in giro la sua fiaccola. Era bello osservare dal Paese tutti questi fuochi che si muovevano sulla montagna ed in mezzo al buio.