Contributi straordinari per il pieno utilizzo degli spazi scolastici
Avviso Pubblico Regione Puglia. Art. 53 della L.R. n. 67/2018Il progetto offre nuove opportunità di crescita al gruppo BanzHack attivo da sette anni, a cui aderiscono studentesse e studenti che partecipano e propongono azioni di cambiamento “dal basso”.
Presenti nella Biblioteca Nazionale dell’Innovazione di Indire con BanziNotes, Peer Education e formazione Docenti nell’idea Apprendimento Autonomo e Tutoring in Avanguardie Educative.
Si occupano di architetture scolastiche, fundraising, booksharing, editoria scolastica, supporto tecnologico, organizzazione di eventi a scuola, video-audio editing.
BanzHack si è già cimentato in attività di “contaminazione” sul territorio con laboratori di Arte Urbana, Teatro, Cinema, Tecnologie, Storytelling, Partecipazione Generativa.
Il progetto è in piena sintonia con le priorità e le scelte strategiche indicate nel PTOF, riguardo gli obiettivi formativi prioritari per un adeguamento alla nuova complessità sociale. Ciò richiede formazione e competenze in evoluzione con una Scuola che deve saper leggere i bisogni dei giovani in un ambiente fluido e dinamico.
Il progetto, attraverso BanzHack, si propone di:
rivisitare gli spazi indoor e outdoor attraverso uno studio di fattibilità in collaborazione con IUAV per la costruzione di spazi e ambienti ad uso della comunità scolastica e del territorio, sulla scorta delle precedenti esperienze;
potenziare la relazione tra pari e con i docenti sul versante informale e non formale, attraverso le piattaforme di BanziNotes e Banzi Peer Education, con altre istituzioni scolastiche anche di differente ordine e grado e gli abitanti del quartiere;
condividere con il quartiere e la città ogni attività intrapresa da BanzHack in collaborazione con le tante associazioni di quartiere in continuità con il progetto “Asteroide B167”;
realizzare ogni iniziativa consolidando il sentimento per le pari opportunità di genere e religiose;
sviluppare attraverso metodologie di service learning e learning by doing le competenze utili per la transizione con il mondo del lavoro;
rendere liquida e inarrestabile la forte spinta del lavoro cooperativo in funzione del cambiamento del sistema scuola;
costituire di un’APS.
Senza BanzHack, oggi, il Liceo Banzi sarebbe un'altra scuola. Il gruppo informale è oggetto di studio da parte di Avanguardie Educative di Indire ed è candidato alla transizione su scala nazionale.
Il suo modello di governance è ritenuto estremamente innovativo con esiti di empowerment in tutt* coloro che ne prendono parte.
Il reclutamento degli studenti è incentrato sulla realizzazione di prodotti che possono già esistere, e quindi essere migliorati e manutenuti, o ideati e costruiti ex novo.
BanzHack distribuisce le proprie energie in sotto-strutture che si incaricano di sviluppare, promuovere e manutenere oggetti specifici. Ad ogni piccolo gruppo di lavoro corrisponde un'area ben precisa, all'interno della quale si muovono compiti e responsabilità. Chiunque può aderire a BanzHack scegliendo un campo di interesse, all'interno del quale ognun* si colloca e se ne assume le vicende in maniera attiva e proattiva.
BanzHack è l'incarnazione del “service learning” e del “learning by doing”. Il passaggio dal “Learning to be” al “Learning to become” muove la capacità di immaginare un futuro possibile, sostenibile e capace di orientare le azioni nel presente.
Il progetto fa proprio il concetto di Design Thinking, nella declinazione della creazione di visioni (innovation of meaning). La finalità è quella di individuare direzioni e strategie in grado di apportare valore sia a chi le promuove sia ai destinatari.
Si tratta di una modalità incentrata sulla persona (human-centered approach). Non rivolta ad incursioni in ambiti di conoscenza ben definiti e con un unico baricentro, ma orientata a contaminare campi e saperi anche molto distanti tra di loro, con un fare cooperativo e collaborativo. Una spinta verso la creatività e la propensione per le “wild ideas”, che permettono di andare oltre i limiti delle strutture esistenti per un approccio innovativo.
L’essere intuitivi e sviluppare idee che abbiano un significato sia emozionale sia funzionale e potersi esprimere con altri mezzi che non siano solo parole o simboli, fa parte dei nuovi profili identitari di persona emergenti in seguito alla pervasività delle informazioni “veloci” e all’alta interazione uomo-tecnologia.
Proprio il concetto di “gruppo di lavoro” è fondamentale per creare una perfetta intersezione tra tecnologia, business e valori umani.
Il progetto ambisce a proporre e sviluppare un nuovo modo di fare scuola, nel quale il livello “meta” sovrintende alla costruzione di tutto il tessuto formativo.
Il fine è sviluppare, nelle studentesse e negli studenti, la capacità di sapersi vedere durante i percorsi mediante l’auto-osservazione personale e di gruppo.
La stimolo alla creatività si muove, pertanto, attraverso il seguente processo:
si entra in contatto con l’ambiente, si ascolta, si cerca di sintonizzarsi (empathize);
si identifica il problema, facendo domanda congruenti, sulla scorta delle informazioni, percezioni e sensazioni ricevute (define);
si entra nella fase della creatività e si lasciano fluire le idee, verificandole in un continuo incrocio con quanto assunto nell’acquisizione dei dati rilevanti (ideate);
si costruisce un prototipo funzionante, anche se inizialmente non definitivo (prototype); attraverso dei test, si verifica l’efficacia del prodotto finale, del quale si costruisce un bilancio preventivo nel rapporto tra costi e presunti benefici nella sua diffusione (test). BanzHack, inoltre, supporta e condivide le sorti di ogni iniziativa progettata dal Liceo predisponendo contesti e attrezzature, quasi sempre degli studenti. Un esempio molto importante è il ruolo di BanzHack nella nascita del Presidio Scolastico di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Peer Education, Architetture Scolastiche, Organizzazione e supporto per eventi rappresentano il cuore della futura offerta laboratoriale al servizio della comunità scolastica e del territorio, da realizzare in orario extracurriculare.
Si avverte il bisogno di realizzare, oltre allo sviluppo delle esperienze già mensionate, percorsi di formazione e laboratori per gli studenti aderenti a BanzHack, per tutta la comunità scolastica e per i giovani del quartiere su
Public speaking;
Psicologia di comunità;
New economy.
Le attività saranno progettate, realizzate interamente da BanzHack con l’aiuto di associazioni ed esperti esterni in orario extracurriculare.
La stessa documentazione dei percorsi sarà a cura di BanzHack, che provvederà a creare spazi pubblici per la loro consultazione e fruizione, anche in maniera asincrona.
Saranno invitati a partecipare, in gruppi misti, anche docenti interessati alle iniziative.
Il quadro del Liceo Scientifico Banzi per l’anno scolastico 2020-2021 è così riassumibile:
studenti non ammessi 20/1718;
con giudizio sospeso 66/1718;
Si tratta di un’utenza qualificata che beneficia del supporto e dell’attenzione familiare. È proprio sul concetto di “cura” che il progetto fonda la sua valenza. Studenti che lavorano sul campo, sperimentando complessità e difficoltà, relazionandosi con i pari età e i più adulti, che manifestano disagio o ogni qualsiasi forma di povertà educativa, anche nella dimensione emotivo-effettiva. Lo sviluppo delle competenze di cittadinanza risulta fondante perché il percorso scolastico sia generativo ad ampissimo raggio. Occorre, pertanto, fare una distinzione tra la popolazione scolastica del Liceo che raggiunge mediamente ottimi livelli di istruzione e formazione e il quartiere che abita, dove sono rilevabili svariati indicatori di disagio. L’ambito territoriale di progetto è il quartiere zona 167 B. Come evidenziato in numerose analisi di contesto compiute dal Comune di Lecce, si caratterizza per alcune aree di degrado, carenza di servizi socio-educativi-sportivi, scarsa coesione sociale, condizioni di povertà e di disagio sociale, bassa identità percepita, dimensione fortemente periferica. Le politiche pubbliche hanno nel passato privilegiato interventi di natura urbanistica e infrastrutturale, prive di orizzonti culturali inclusivi. Nell’area target mancano soprattutto servizi ricreativi-culturali come librerie, cinema, teatri, biblioteche, attività commerciali. Nell’area si concentrano molti dei sussidi forniti dai servizi sociali rispetto all’intera città, a dimostrazione delle forti criticità sociali in essa presenti. Il progetto contribuisce all’obiettivo generale di integrazione fra azioni di tipo sociale e azioni culturali, utili a dare fiducia ai cittadini e soprattutto alle giovani generazioni, per offrire occasioni di riscatto culturale e sociale, per ricreare dentro il quartiere il senso di comunità e di cittadinanza.
Si indicano di seguito i valori ISTAT, RAPPORTO 8mila CENSUS. Fonte: http://ottomilacensus.istat.it/download-dati/:
Incidenza di adulti con diploma o laurea: 57,7%
Incidenza di giovani con istruzione universitaria: 28,6%
Partecipazione al mercato del lavoro: 41,7%
Tasso di disoccupazione: 19,4%
Tasso di disoccupazione giovanile: 48%
Incidenza professioni ad alta-media specializzazione: 36,3%
Mobilità fuori comune per studio o lavoro: 6,2
Incidenza giovani che non studiano e non lavorano: 17%
Oggi BanzHack ha bisogno di crescere e configurarsi come Associazione, capare di far confluire al suo interno nuove risorse ed energie, anche e soprattutto da parte di ex studenti e docenti a riposo, ma anche di cittadini che vorranno contribuire a nuove forme di cooperazione civile ed sperimentare la generatività della cittadinanza attiva.
Ogni attività sarà condivisa con la Consulta Provinciale degli Studenti con la quale si cercherà di avere piena convergenza Con l’aiuto di Indire e delle sue Avanguardie Educative, si cercheranno contatti per lo sviluppo di forme di scambio con altre realtà scolastiche sensibili al cambiamento dal basso, a livello locale e nazionale. Si immagina la creazione di una rete che faccia rimbalzare le esperienze innovative generate da studenti. Il Centro Servizi per il Volontariato ha fornito e fornirà assistenza gratuita per la costituzione dell’APS BanzHack. Si evidenzia la stretta la cooperazione e gli incroci con Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie con cui verranno intrapresi percorsi connessi con il tema della psicologia di comunità.
Scheda audio Focusrite 2i2 Scarlett;
PROEL Cavo Jack - Jack 6.3mm 1 mt;
Prolunghe USB ROLAND RCC-10-UAUF 3m USB-A - USB-A;
Sennheiser HD 300 Cuffia Circumaurale;
Panasonic FZ2000;
MANFROTTO MKCOMPACTADV-BK;
Alimentatore Panasonic FZ2000;
Green screen 3×2;
GOPRO HERO8 Black;
Sottoscrizione software sviluppo app AppSheet
PC laptop per lavorazioni video e audio
Dirigente Scolastico. Direzione 15h
DSGA. 15h
1 Ass. Amministrativo. 15h
Responsabile di progetto BanzHack. Progettazione, responsabile scientifico, coordinamento. 60h
Docente tutor. 25h
Docente tutor. 25h