Come Lavoriamo

La  governance in BanzHack

Per governance intendiamo l’insieme delle regole, dei meccanismi e delle prassi che influiscono sull’esercizio dei poteri delle diverse componenti del gruppo. Essa riguarda anche l’apertura del processo decisionale di BanzHack alla partecipazione delle studentesse, degli studenti e alle decisioni che li riguardano.

In sostanza, nella consapevolezza della variabilità e della complessità della scuola di oggi, BanzHack intende volgere lo sguardo sempre di più nella direzione dell'apertura, più ampia possibile, del processo decisionale, affinché ogni direzione sia presa in modo più vicino possibile alle reali necessità.

BanzHack prende così le distanze dall'idea, spesso contrapposta, di government, il sistema decisionale che preferisce le strutture rigide, verticali e poco aperte.

La documentazione e BanzHack

Cosa è la documentazione?

Una sola domanda non riesce a dare un senso sufficiente ad una questione che riguarda moltissimi aspetti di grande importanza.

Occorre senz'atro condurre una riflessione di più ampio respiro. A "Chi", per esempio, serve la documentazione. Questo "Chi", a chi corrisponde? Interessante il gioco di parole. Una parola di uso estremamente comune, ma che, in questo caso, rappresenta la punta di un iceberg.

In una logica non semplificante, all'interno dei soggetti "agenti" in BanzHack si trovano persone, piccoli gruppi e un'organizzazione stessa. Un insieme che racchiude e mostra una proprietà emergente che non corrisponde alle proprietà delle singole parti. Studentesse, studenti e docenti in continuo turnover che con il loro lavoro, la loro passione e le loro idee, hanno contribuito a far diventare BanzHack un vero e proprio soggetto.

La proprietà emergente di BanzHack si esprime chiaramente nell'idea di cambiamento, resa moto bene nelle istanze, nelle azioni, nelle speranze di poter incidere attivamente nel proprio mondo di appartenenza.

Perché allora affidare ad un sito il compito di comunicare il paradigma al quale si ispirano tutti i comportamenti?

Per dirla con Bruno Latour, nel prendere in carico il mondo "non umano", di cui l'umano ha evidentemente necessita, BanzHack ha bisogno di un artefatto dotato di Agency. Un termine molto utilizzato nella riflessione sociologica e antropologica per identificare la sorgente dell'azione. C'è qui, difatti, l'intenzione di delegare ad un oggetto tecnologico, ciò che l'essere umano, qui identificato nella studentessa, nello studente, nei docenti e nel Liceo stesso, non può fare.

L'attore non umano, questo sito, non solo racconta ad altri, presenti, passati e futuri l'esperienza, ma spinge a fare, sollecitando la riflessione sulle produzioni, sui processi che le hanno generate e sulle persone che vi hanno preso parte.

Originariamente orientato alla documentazione delle produzioni made in BanzHack, progressivamente, il gruppo ha sviluppato la fondamentale competenza nel progettare contenitori dinamici dove tenere traccia non solo di eventi e progetti, ma anche dei processi che hanno portato alla loro realizzazione. Ciò ha permesso, e permetterà, di raggiungere alcuni importanti obiettivi: rendere visibili le azioni, accrescere la memoria storica e rendere consapevole l'identità di chi ha partecipato a tutte o a parte delle vicende che hanno attraversato e che attraverseranno BanzHack.

Con un'operazione di Design (thinking) BanzHack ha lavorato all'elaborazione di questo enunciato. Un'istanza di produzione a monte che è data da un insieme di concetti ed oggetti che insistono all'interno del suo contesto comunicativo e della sue prospettive specifiche. Attraverso una serie di strategie argomentative ed iterative, esso è rivolto a un preciso destinatario: se stesso, BanzHack, situato in forma frattale, nel sistema scuola.

A cura del Responsabile Scientifico e Fondatore del gruppo

Antonio Lezzi

L'organizzazione, la struttura

BanzHack distribuisce le proprie energie in sotto-strutture che si incaricano di sviluppare, promuovere e manutenere oggetti specifici.

Ad ogni piccolo gruppo di lavoro corrisponde un'area ben precisa, all'interno della quale si muovono compiti e responsabilità. Chiunque può aderire a BanzHack scegliendo un campo di interesse, all'interno del quale ognun* si colloca e se ne assume le vicende in maniera attiva e pro attiva.

Le attività vengono registrate su un foglio di lavoro che viene aggiornato sistematicamente dopo ogni attività.

Ogni gruppo si ritrova all'interno di uno spazio virtuale per concordare le azioni, le consegne, gli appuntamenti. Una chat di lungo periodo, sempre all'interno della piattaforma adottata dal Liceo, Google Workspace.

Giovani che si avvicinano come ragazze e ragazzi e presto diventano donne e uomini.

Man mano che aumenta il coinvolgimento nelle iniziative del gruppo e l'investimento nelle azioni intraprese i BanzHacker diventano più consapevoli, più imprenditivi e di conseguenza più centrali rispetto non solo all'organizzazione, ma anche rispetto la visione stessa del gruppo.

BanzAdv è la sezione del BanzHack che si occupa della diffusione, valorizzazione e sponsorizzazione non solo dei progetti in cui è coinvolto il nostro team, ma anche di tutte le attività della scuola, contaminando il territorio con le iniziative a cui questa partecipa.

Vai alla pagina dedicata

Come realtà nata, sviluppata e operante all'interno della scuola, BanzHack non può che includere in sé delle iniziative che mirino direttamente a prendersi cura della comunità e degli ambienti scolastici. 

In rappresentanza della voglia di innovazione che caratterizza l'intero team, questo gruppo si occupa di curare e portare avanti tutti i progetti e prodotti di BanzHack e proporne di nuovi.