Giornata dell'apprendimento digitale

BanzHack è stato ospite a Prato nella giornata dell'Apprendimento Digitale, organizzata dall Associazione Italiana Dislessia.

L'inclusione e l'invito ad essere artefici del proprio percorso scolastico dovrebbe dare come esito lo sviluppo dell'autonomia. PIù facile a dirsi che a farsi.
BanzHack porta la propria esperienza decennale con studentesse e studenti che si mettono alla prova, si lanciano nell'avventura della vita, nella scuola, in un ambiente che conferisce loro l'opportunità di prendere decisioni con le relative assunzioni di responsabilità.

La BanzHacker ospite, a distanza, è Maria Franesca Quarta che racconta, con il Prof. Lezzi conduttore dell'incontro di formazione per docenti, "Chi è" il gruppo e come ci si sente nel ruolo di "Attrici ed Attori" in un sistema che, fino a poco tempo fa (prima di BanzHack), relegava studentesse e studenti a spettatori passivi del processo di apprendimento.

La complessità e la rapidità del cambiamento in atto nel mondo della scuola, l’estensione e la promessa di flessibilità degli ambienti di apprendimento, l’inclusione della dimensione informale e non formale nei processi di insegnamento-apprendimento, rendono necessaria l’introduzione di nuovi obiettivi che non riguardano solamente le hard-skills, ma anche e sempre di più, le soft-skills. Tra queste spicca l’“imparare ad imparare” e, per di più, con gli altri.

Lo stimolo verso l’autonomia delle studentesse e degli studenti è imprescindibile, di modo che autoefficacia, autostima e autodeterminazione divengano i caratteri distintivi della crescita individuale e collettiva per tutta la durata della vita.

Il digitale è un ottimo veicolo per realizzare questi obiettivi. In alcune scuole sono già realizzate ottime esperienze che verranno condivise con l’uditorio, con le testimonianze, da remoto, delle studentesse e degli studenti che vi partecipano.