Pannello Dante Alighieri
Alla Media alighieri dante diventa visione
Grazie all'opera dell'artista Lelio Bonaccorso che esprime l'anima della Scuola torrese. Paolo Farina incanta con il suo celebre Cento (e uno) caffé con Dante
La scuola secondaria “Dante Alighieri” di Torregrotta non ha più soltanto il nome del sommo poeta, ma dall'11 ottobre ha un’identità precisa che la caratterizza e la lega indissolubilmente al padre della lingua italiana. Nel pomeriggio, infatti, è stato inaugurato un pannello artistico (7 metri x 3), che anima l’intera ala destra dell’androne principale del plesso, raffigurante tre scene simboliche della Divina Commedia, tra Inferno, Purgatorio e Paradiso. L’opera è stata realizzata dal famoso fumettista messinese Lelio Bonaccorso, in collaborazione con Agnese Pozza (che ha collaborato al colore), e installata dalla ditta LeoGenius di Gualtieri, e spicca per la sapiente commistione tra elementi prettamente danteschi e riferimenti culturali siciliani:
«È un omaggio a varie cose – spiega Lelio Bonaccorso – dall’inferno di Topolino alle incisioni di Gustav Doré a vari personaggi celebri siciliani e messinesi», come Santa Eustochia, Antonello da Messina, Pirandello e Camilleri, solo per citarne alcuni. «Sono orgogliosa – afferma la Dirigente Barbara Oteri – di aver portato avanti un percorso già avviato, grazie a Lelio Bonaccorso, di valorizzazione degli ambienti di apprendimento, che non si ferma al Pannello della Divina Commedia, ma che si estende anche alla caratterizzazione artistica di tutte le aule/laboratorio, facendo entrare a pieno titolo la bellezza all’interno della scuola».
Dopo la scopertura dell’installazione artistica, infatti, un pomeriggio formativo “a tutto Dante”, organizzato dalla Dirigente Scolastica del Comprensivo Torregrotta, Barbara Oteri, in collaborazione con il CPIA di Messina, diretto dal prof. Giovanni Galvagno, e dalla rubrica culturale “Sicilia Mater”, presieduta dal pluripremiato regista Salvo Presti, patrocinato dalla Soroptimist Spadafora Gallo–Niceto, LIONS CLUB Roccalumera Quasimodo satellite Villafranca, cultura e ambiente, Fidapa Distretto Sicilia. Prima un seminario formativo, organizzato dalle docenti Rosaria Rizzo e Cristina Cucinotta, dedicato alla figura del Poeta e curato dalle professoresse Daniela Bombara, Anna Fareri, dal Dirigente scolastico Giovanni Galvagno e culminato con la presentazione del libro di Paolo Farina “Cento (e uno) caffè con Dante”, pubblicato con l’Alto Alto Patrocinio della “Società Dante Alighieri” e vincitore del contest dell’Autore Possibile alla XXIII Edizione del Festival del Libro Possibile. «L’unità d’Italia non è stata realizzata con le rivoluzioni – ha spiegato Farina – non è stato necessario sparare neanche un colpo di fucile. È stata attuata molti secoli prima del riconoscimento politico grazie proprio a Dante Alighieri e al suo dialetto fiorentino, che con la Divina Commedia ha unificato il popolo italiano che si è riconosciuto in una lingua comune».