In questi 13 anni di vita (!) LO STRILLONE è stato il contenitore di tantissime storie; molte hanno avuto come cornice il nostro teatro, altre luoghi bellissimi della nostra città o di tante altre città del mondo in cui in nostri alunni e le nostre alunne hanno vissuto esperienze scolastiche che sono diventate, via via, esperienze di vita. Con la prof.ssa Mirella Buttitta abbiamo coltivato talenti che hanno intrapreso carriere importanti e siamo orgogliose di avere aiutato tanti giovani a capire la direzione da intraprendere nella loro vita.
In questo editoriale dai toni un pò autocelebrativi, trova spazio il motivo fondamentale che ha ispirato questi stessi toni e cioè il rinvenimento, da parte del DS Domenico Di Fatta, nei meandri della memoria fisica che il nostro Istituto contiene nei suoi monumentali archivi, della prima copia di un giornale del Regina Margherita che, in qualche modo, ho voluto considerare antesignano del lavoro successivo che con la collega Buttitta abbiamo fatto.
Non conoscevamo l'esistenza di quel periodico ma ci sentiamo entrambe confortate dal fatto che, nella nostra intuizione di 13 anni fa condivisa con l'allora collega del Margherita Renata Colomba (ora felicemente docente del Liceo Scientifico Cannizzaro), avevamo seguito un filo di ispirazione che, forse, proveniva proprio dai colleghi che ci avevano preceduto.
Quando il Dirigente Domenico Di Fatta mi ha consegnato questa copia del periodico SOS SCUOLA, ho avuto un attimo di emozione. Leggere sotto al titolo quell'"ANNO I n°1 mi ha fatto molto pensare a quanti altri numeri ci saranno stati, dispersi chissà dove in qualche angolo degli archivi del Margherita, a quante firme di chissà quali colleghi o dirigenti del passato, a quanti alunni e alunne che avranno visti pubblicati i loro articoli.
Il nostro STRILLONE aveva una storia passata che non conoscevamo ed è davvero strano, leggendo le pagine di quel vecchio numero, accorgersi che nulla sembra essere cambiato. Le stesse finalità descritte nella presentazione, la stessa collaborazione tra alunni e docenti che continuano ad arricchire le pagine anche del nostro attuale giornale, i temi, gli approfondimenti, le riflessioni.
Nelle prime pagine di quel vecchio giornale è bello leggere i desideri degli alunni di allora: una scuola migliore, più pulita, fruibile negli spazi all'aperto e al verde, informatizzata ed attenta ai bisogni aggregativi degli studenti. Beh, quei desideri, a distanza di vent'anni, sono realtà grazie all'impegno dei dirigenti che si sono susseguiti negli anni e dei numerosissimi docenti ed alunni che si sono dati da fare per arricchire in molti modi l'offerta formativa.
Non resta che leggere la copia ritrovata e magari, chissà, prima della fine dell'anno il nostro Dirigente ne troverà altre!