La guerra civile in Libano
Greta Bosco 3 D
Greta Bosco 3 D
Il Libano è uno Stato del Medio Oriente che si affaccia sul mar Mediterraneo. È caratterizzato da una società multiconfessionale, composta da cristiani (maroniti, ortodossi), musulmani (sunniti, sciiti) e drusi. La sua complessa struttura sociale e politica si basa su un delicato equilibrio tra queste comunità religiose, spesso in contrasto tra loro.
Il Libano è stato per secoli un crocevia culturale e commerciale, ma questa diversità, unita a fattori esterni e politici, ha portato a tensioni interne culminate nella Guerra Civile libanese (1975-1990). La guerra civile in Libano è durata circa 15 anni, dal 1975 al 1990, ed è stata uno dei conflitti più complessi della storia contemporanea, con una rete intricata di cause, alleanze mutevoli e interventi esterni.
Cause del conflitto
1. Squilibrio politico e sociale: il potere era concentrato nella comunità cristiana maronita, mentre musulmani (sunniti e sciiti) e drusi si sentivano sottorappresentati.
2. Influenza palestinese: dopo il 1948, il Libano ospitò un gran numero di rifugiati palestinesi, soprattutto nei campi profughi. Dopo il 1970, con l'espulsione dell'OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) dalla Giordania, di conseguenza il Libano divenne il centro delle attività militari palestinesi, e ciò ha destabilizzato ulteriormente il paeseIl Libano è uno Stato del Medio Oriente che si affaccia sul mar Mediterraneo. È caratterizzato da una società multiconfessionale, composta da cristiani (maroniti, ortodossi), musulmani (sunniti, sciiti) e drusi. La sua complessa struttura sociale e politica si basa su un delicato equilibrio tra queste comunità religiose, spesso in contrasto tra loro.
Il Libano è stato per secoli un crocevia culturale e commerciale, ma questa diversità, unita a fattori esterni e politici, ha portato a tensioni interne culminate nella Guerra Civile Libanese
(1975-1990). La guerra civile in Libano è durata circa 15 anni, dal 1975 al 1990, ed è stata uno dei conflitti più complessi della storia contemporanea, con una rete intricata di cause, alleanze mutevoli e interventi esterni. Cause del conflitto
1. Squilibrio politico e sociale: il potere era concentrato nella comunità cristiana maronita, mentre musulmani (sunniti e sciiti) e drusi si sentivano sottorappresentati.
2. Influenza palestinese: dopo il 1948, il Libano ospitò un gran numero di rifugiati palestinesi, soprattutto nei campi profughi. Dopo il 1970, con l'espulsione dell'OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) dalla Giordania, di conseguenza il Libano divenne il centro delle attività militari palestinesi, destabilizzando ulteriormente il paese
Le fasi del conflitto
1. 1975: Inizio della guerra
Il conflitto scoppiò nell'aprile 1975 con un attacco a un autobus pieno di palestinesi da parte di milizie cristiane.
Da quel momento, il paese si divise in due fazioni principali:
* Cristiani maroniti (appoggiati da Israele)
* Musulmani e palestinesi (appoggiati dalla Siria e dall'OLP)
2. 1976: Intervento siriano
La Siria intervenne nel conflitto, occupando gran parte del paese con la scusa di garantire la pace, ma in realtà perseguendo i propri interessi politici e territoriali.
3. 1982: Invasione israeliana
Israele invase il Libano per fermare gli attacchi dell'OLP dal sud del paese contro il proprio territorio. Durante questa fase si verificò il tragico massacro di Sabra e Shatila, in cui centinaia di palestinesi vennero uccisi in due campi profughi da milizie cristiane con la complicità israeliana. Israele ritirò poi le sue truppe nel 1985, mantenendo però una zona cuscinetto al confine.
1. Anni '80: Ascesa di Hezbollah
2. Nel contesto della guerra, si affermò il movimento sciita Hezbollah, sostenuto dall'iran, che divenne una forza dominante nella regione sud del Libano.
3. Fine del conflitto e Accordi di Ta'if (1989)
Nel 1989, con la mediazione internazionale, fu raggiunto un accordo noto come Accordo di Ta'if, che ridefinì il sistema politico libanese garantendo una più equa rappresentanza tra cristiani e musulmani. Il conflitto si concluse ufficialmente nel 1990, con la sconfitta delle ultime milizie cristiane e il ritiro parziale della Siria.
Quindi, la guerra civile libanese non continuò fino al 1995, ma le conseguenze del conflitto si sentirono ancora per molto tempo.
La guerra portò numerose conseguenze tra cui:
* Perdite umane: circa 120.000 morti e centinaia di migliaia di feriti
* Distruzione economica: la guerra devastò infrastrutture, città (come Beirut) e l'economia libanese.
* Divisione sociale: il conflitto lasciò profonde fratture tra le diverse comunità religiose.
La guerra lasciò segni duraturi, ma il Libano poi ha iniziato lentamente a ricostruirsi, ma la situazione attuale risulta di nuovo difficile.