La madre di Lorenzo

                                                                                                                           Chiavari, 8 luglio 1866

 

Carissimo Lorenzo

Ieri mattina nel leggere il movimento ho inteso che il Capitano Gagliardo si è battuto e vi restarono molti feriti. Tu non puoi immaginare la sorpresa che mi fece questa nuova e come noi tutti ne rimanemmo afflitti, temendo di qualche sventura, ma grazie al Cielo alla sera ho ricevuto la tua carissima lettera e provammo molto piacere al sentire che tu ne sei sortito affatto illeso. Però adesso temo che tu ti batta nuovamente e perciò ti raccomando di averti riguardo e di non esporti troppo.

…Omissis…

Tu mi chiedi notizie delle feste di luglio e mi dici che ci saremmo divertiti ma fù tutto al contrario poiché appunto per la guerra non fecero ne fuochi ne illuminazione eccetto alcuni particolari e per la qual cosa vi erano pochissime persone e molto se suonarono la banda, fecero poi come gli altri anni le feste di Chiesa.

…Omissis…

Ti raccomando nuovamente di essere prudente, ti salutiamo

                                                                                                                           Tua aff.ma madre

                                                                                                                           Maddalena Gagliardo


Lorenzo Gagliardo ( o Gagliardi ) era un patriota diciassettenne di Chiavari che si arruolò a Genova il 19 giugno 1866 e seguì l'intera campagna Garibaldina sino alla battaglia di Bezzecca alla quale prese attivamente parte. E' singolare la coincidenza rappresentata dal fatto che Lorenzo Gagliardo era cugino del Capitano Gagliardo - l'eroe pluridecorato  e futuro membro del gabinetto Giolitti del quale abbiamo parlato nella lettera dedicata alla battaglia di Monte Suello - il quale lo prese sotto il suo comando nella 3^ Compagnia  del 1° Battaglione.  Conosciamo lo spirito ed il pensiero di Lorenzo Gagliardo grazie al carteggio epistolare intrattenuto con la madre e con gli amici di Chiavari conservato nell'archivio Giuseppe Benvenuto e reso pubblico grazie alla preziosa opera della D.ssa Barbara Bernabò responsabile dell'Ufficio Cultura del Comune di Chiavari . Si può visionare l'intera corrispondenza accedendo alle pubblicazioni della Società Economica di Chiavari tramite il seguente link: 

 http://www.societaeconomica.it/images/Pubblicazioni/microstorie%202.pdf

Sappiamo che nelle sue numerose lettere Lorenzo manifestava un entusiasmo patriottico ed uno spirito di sacrificio tale per cui nell'estate del 1866 il giovanissimo bersagliere era diventato famoso in tutta Chiavari e ancora oggi ci commuove pensare a come gli ideali Risorgimentali fossero così saldi in una persona poco più che adolescente.