Da Torino a Treviso 12 Settembre 1866 affrancata con 20c sovrastampato III tipo
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Torino 11 Settembre 1866
Carissimo
è sempre con nuovo e vivissimo piacere che ci arrivano le tue lettere ma le ultime, se fosse possibile, ce l'avrebbero accresciuto a mille sapendoti finalmente contento e soddisfatto in ogni tuo più caro desiderio.
...omissis ...
E se tu potessi ottenere un permesso ora che ritirano le truppe dal Veneto e si licenziano tante classi ? Pensaci e provvedi. Sarebbe certamente una inaspettata ventura se un bel dì ci vedessimo comparire un colonnello, un capitano dei Bersaglieri e un sottotenente di Stato Maggiore per chiedere ospitalità e raccontarci le glorie e le ..... della guerra e della pace che mai non arriva.
...omissis...
Tuo aff.mo Luigi
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Questa lettera, scritta dal fratello Luigi, conferma che gli sforzi posti in atto per far ritornare il Conte Vincenzo nel corpo dei Bersaglieri furono coronati da successo. La missiva è listata a lutto probabilmente in onore dello zio Faà di Bruno perito a Lissa al comando della Re d'Italia.