Si tratta di due attività tratte dal progetto M@t.abelDopo aver iniziato la similitudine utilizzando sia il libro, sia altre attività finalizzate all'argomento, si sono svolte queste due attività nella classe 2° della scuola secondaria di primo grado, a gruppi di due/tre alunni.La prima attività, la foto, metteva in relazione una foto con una situazione reale.La seconda attività, la mosca, era invece tutta interna al foglio che i ragazzi avevano davanti; si svolgeva cioè nel microspazio. L'insegnante, dopo aver illustrato le situazioni, ha spiegato le consegne e formato i gruppi di lavoro senza dare altre informazioni, lasciando liberi gli alunni di svolgere il loro lavoro. Queste situazioni “apparentemente” semplici riescono a diventare occasioni ricche di spunti e approfondimenti, che permettono di sviluppare competenze trasversali quali problem solving, cooperazione, comunicazione.La situazione di incertezza richiede di trovare soluzioni originali, di usare strumenti operativi e cognitivi in contesti diversi dal solito promuovendo così lo sviluppo di capacità di osservazione, di elaborazione e di comunicazione. Può quindi costituire una situazione ricca di spunti sulla quale fare riferimento anche in altre occasioni quando si presenteranno problematiche simili (tipo approssimazioni di misure, figure simili, uso di proporzioni in situazioni reali).