L'Orologio: Angoli, frazioni, rotazioni

Il concetto di angolo, data l’essenziale importanza che riveste sia all’interno della matematica sia nelle applicazioni della matematica nelle altre scienze e nella tecnica, deve essere oggetto di uno studio approfondito e curato.

Il problema della costruzione dell'angolo obbliga i ragazzi ad affrontare un grosso ostacolo epistemologico: quello della comprensione che l’ampiezza dell’angolo non varia al variare della lunghezza dei lati.

Gli aspetti figurali e concettuali s’intersecano e creano difficoltà. Ad esempio, cogliere l’angolo come figura aperta è molto difficile: i ragazzi tendono a chiuderla considerando angolo la parte di piano limitata dai due raggi e dall’arco di circonferenza relativo ai due raggi e spesso lo identificano con un punto ben preciso o con la “zona vicina” al vertice o parlano di spazio racchiuso fra due segmenti che si incontrano.

L’unico modo per superare un ostacolo è affrontarlo: l’insegnante quindi deve organizzare esperienze nelle quali i ragazzi possano sperimentare direttamente che arco e ampiezza angolare sono concetti differenti, anche se collegati tra loro; in questa maniera il concetto di angolo viene costruito attraverso la scoperta delle sue proprietà.

- fonte: percorso M@t.abel "l'orologio"

http://risorsedocentipon.indire.it/offerta_formativa/f/index.php?action=copertina_percorso&lms_id=192