Frequenza assoluta e frequenza relativa

Testa e croce – La bottiglia misteriosaClasse 3° Secondaria di 1° Grado - a.s. 2007/08Obiettivi- Usare e interpretare misure di centralità e dispersione.- Scegliere in modo casuale un elemento da un collettivo.- Interpretare in termini probabilistici i risultati relativi a prove multiple di eventi in contesti reali e virtuali (giochi, software, …).- Prevedere, in semplici contesti, i possibili risultati di un esperimento e le loro probabilità.TESTA E CROCEQuesta attività parte dall’osservazione della realtà. Quest’approccio dovrebbe far scaturire una discussione e dunque una riflessione su alcuni misconcetti e fraintendimenti che nascono anche dalla non discriminazione tra frequenza assoluta e frequenza. Spesso si dice che:- la frequenza tende alla probabilità;

- se un evento ritarda acquista maggiore probabilità di avvenire.

Con quest’attività si vuole dunque favorire la consapevolezza da parte dei ragazzi riguardo, per esempio, ai seguenti fatti::

1) non è vero che in tanti lanci il numero delle TESTE tende al numero delle CROCI!

2) non è vero che la frequenza assoluta tende alla probabilità all’aumentare del numero delle prove!

3) non è vero che se in un certo numero di prove è uscito un gran numero di TESTE, deve esserci un recupero delle CROCI.

LA BOTTIGLIA MISTERIOSA

Con la seconda attività si vuole mettere in evidenza che l’analisi statistica di eventi è in grado di darci informazioni su fatti reali, non osservabili completamente, con una certa attendibilità (anche se soltanto probabilistiche).