SERVIZI SCOLASTICI

Lo sportello psicologico

Lo scorso mercoledì lo psicologo della scuola Fabrizio Florio ha fatto visita a tutte le classi della Scuola Secondaria per fare un discorso introduttivo riguardo allo sportello psicologico della scuola.

Fin da subito alcuni studenti avevano capito che l’individuo entrato in classe era lo psicologo dato che si atteggiava verso di noi con modi tranquilli, gentili, non frettolosi e anche nel tono con cui ci parlava. Fabrizio sarà disponibile di ricevere gli alunni ogni mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 11.30.

Per prenotare un incontro, come ci ha illustrato in classe lo psicologo, ci sono 3 modi: il modo più semplice è scrivere un biglietto con nome cognome e classe ed inserirlo nella scatola apposita che si trova all’ingresso sopra il bancone. Per le persone più tecnologiche invece si può mandare una mail al dottore e per chi è in buoni rapporti con un professore può riferirlo ad esso che informerà lo psicologo.

Il giorno in cui lo psicologo sarà libero e potrà ascoltarci verrà una collaboratrice scolastica a chiamarci.

Ovviamente come riferito in classe lo psicologo, per via del segreto professionale, non può riferire a nessuno quello che condivideremo con lui, a meno che non sia proprio necessario mettere al corrente anche le famiglie o gli insegnanti.


CURIOSITÀ: un tempo lo psicologo non era affatto ben visto, si pensava che fosse per i "matti", pensate infatti che una volta lo chiamavano "strizzacervelli". Oggi non è più così e anzi, molte persone, grandi e piccini, si fanno aiutare dagli psicologi, anche solo per avere qualcuno con cui parlare e sfogarsi. Quindi, non abbiate paura e, se ne avete bisogno, chiedete senza vergogna.

Articolo di Giulia Coha

Illustrazione di Beatrice Cammarota e Jasmine Saqil