ottavo numero 

Cari lettori e care lettrici, 

eccoci giunti alla conclusione di questo anno scolastico e di conseguenza, anche alla chiusura (speriamo temporanea) del nostro giornalino scolastico che ci ha accompagnato in un'esperienza di scrittura diversa e appassionante. 

Ci siamo divertiti, abbiamo imparato cose nuove e ci siamo messi in gioco. 

Speriamo di avervi coinvolto nel migliore dei modi e speriamo di poter continuare il percorso nei prossimi anni.


Ringraziamo ancora il giornalista Mauro Michelotti che ci ha aiutati a conoscere meglio il mondo della carta stampata, spiegandoci le basi del giornalismo. Grazie, speriamo di avere ancora modo di lavorare con te. 

Questo numero lo apriamo con il messaggio di una nostra cara lettrice, la professoressa Corazza, e quello dei nostri affezionati bambini classe 1^ B della Scuola Primaria. GRAZIE A TUTTI e a Lei soprattutto, Prof. Corazza per la sua preziosa collaborazione.

Grazie ragazzi del giornalino per l'ottimo lavoro che continuate a fare dando occasione a tutti di esprimersi e facendo conoscere le attività della scuola. E' stato un gran piacere leggere l'ultimo numero e vedere che oltre ai redattori anche i compagni delle altre classi iniziano a partecipare mandando dei loro lavori. Per me è stata anche una sorpresa sapere che un caro amico com'è il giornalista Michelotti vi sta insegnando quali sono i trucchi del mestiere! Bravi, è così che si migliora: confrontandosi e condividendo  ogni giorno le proprie esperienze con gli altri. Ricordo a tutti che la libertà di stampa, come quella di opinione, sono dei diritti da preservare e utilizzare sempre al meglio, perchè non tutti i ragazzi del mondo  hanno la fortuna di averli! 

Professoressa Antonella Corazza


Cari amici del giornalino,

vi ringraziamo tanto per aver preparato i cestini della raccolta differenziata per il nostro giardino. Ci sono molto utili!!!!

Abbiamo letto in classe il "Diario di Whisky" che ha vinto il concorso di scrittura: ci è piaciuto molto!

Continueremo a leggere il giornalino.

A presto!

La classe 1B