Polonia
aggiornato a maggio 2022
aggiornato a maggio 2022
Si, sempre obbligatoria.
Documento di trasporto.
DAA, cioè Documento Amministrativo di Accompagnamento, per la circolazione in regime sospensivo dei prodotti soggetti ad accise, nel caso in cui la cantina italiana e la società polacca sono registrate nel sistema EMCS (Excise Movement and Control System);
DAS, cioè Documento di Accompagnamento Semplificato, per i prodotti già assoggettati ad accise ovvero ad accisa assolta.
No, non è richiesto per i prodotti dei Paesi UE.
No, non è richiesto per i prodotti dei Paesi UE.
No, non sono richiesti per i prodotti dei Paesi UE, li può chiedere l’importatore.
Vale normativa UE. Va comunque incollato nel retro bottiglia un adesivo in lingua polacca dove devono essere riportate almeno queste informazioni:
Denominazione (vino prodotto di uva - bianco, rosato, rosso, frizzante, secco, dolce, ecc.);
Paese di provenienza;
I dati identificativi del soggetto che introduce vino sul mercato;
La frase “contiene solfiti” nel caso li contenga.
Normativa UE.
No, non sono richiesti per i prodotti dei Paesi UE.
DICHIARAZIONE DOGANALE D'IMPORTAZIONE
Sì, nell'ambito delle normative sull'accisa.
DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL'IMPORTAZIONE
Sì, nell'ambito delle normative sull'accisa.
No, non è richiesto per i prodotti dei Paesi UE.
No, non è richiesto per i prodotti dei Paesi UE.
No, non è richiesto per i prodotti dei Paesi UE.
L’accisa sui vini è di 191 PLN (41 Euro circa) per 1 ettolitro. Su tutte le tipologie di vino grava l’imposta sul valore aggiunto pari al 23%.
Un importatore di vini (ditta di diritto polacco) deve possedere un’apposita licenza per la commercializzazione dei vini all’ingrosso (se vuole vendere vini ad altre aziende del settore Ho.Re.Ca.) oppure una licenza per la commercializzazione dei vini al dettaglio (se vuole vendere vini ai consumatori finali).
Secondo le leggi vigenti attualmente in Polonia è necessario apporre le fascette dell’accisa (cosiddette banderuole) sulle bottiglie di vini importati (o prodotte nel Paese) e destinate alla commercializzazione in Polonia. L’importatore polacco acquista le fascette dal Ministero delle Finanze e le fornisce al produttore che dovrà incollarle sulle bottiglie, a meno che l’importatore non usufruisca di un deposito fiscale.
Secondo le leggi attualmente vigenti in Polonia è vietata la vendita di vini ed altri alcolici via internet (Legge polacca sulla sobrietà del 1982).
L’accisa sui vini è di 191 PLN (41 Euro circa) per 1 ettolitro.
Consultare la PAGINA INIZIALE.
Ulteriori dati statistici sul Paese e sul prodotto si trovano ai seguenti link:
ICE Varsavia
Per ulteriori informazioni è possibile, a titolo gratuito, chiedere supporto al nostro Ufficio estero competente per questo mercato attraverso la seguente procedura:
accedere a AGENZIA ICE - AREA CLIENTI (dove è possibile registrarsi per la prima volta usando la P.IVA aziendale oppure, se già registrati, autenticandosi con le proprie credenziali - in caso di password dimenticata usare l'opzione per il recupero password);
cliccare su GESTIONE RICHIESTE;
cliccare su RICHIESTE SERVIZI;
compilare il modulo di richiesta, seguendo le indicazioni (nella sezione sulla tipologia di richiesta selezionare "Informazioni doganali, fiscali, legali, valutarie" oppure "Informazioni generali di primo orientamento";
inviare la richiesta utilizzando il pulsante in basso nella pagina;
confermare l'invio della richiesta con il pulsante in basso nel riepilogo;
attendere di essere ricontattati dall'Ufficio estero.
Per eventuali necessità è possibile contattare: varsavia@ice.it