Colombia
aggiornato a novembre 2024
aggiornato a novembre 2024
Viene richiesta e deve essere emessa dall’esportatore italiano.
Il quadro normativo di riferimento che regola le attività di import/export in Colombia è il Decreto 2685 del 28 dicembre 1999, e il Decreto 390 del 2016 de la Regulación Aduanera (Estatuto Aduanero de Colombia).
Secondo la normativa vigente, tutti gli importatori di vino in Colombia devono essere autorizzati dalla Direzione delle dogane colombiana (DIAN) per l’importazione di bevande alcoliche.
La dichiarazione doganale viene richiesta e deve essere curata dall’importatore, inteso come persona che realizza l’importazione. Questa dovrà essere presentata alle Autorità Doganali, laddove si trova la merce importata.
Il pagamento dei dazi doganali deve essere effettuato presso qualsiasi entità di raccolta autorizzata dalla DIAN a tale scopo. La banca deve registrare il valore pagato ed apporre un timbro o sigillo e adesivo corrispondente. Indipendentemente dal fatto che il pagamento venga effettuato, la dichiarazione di importazione deve essere depositata presso l’ente di raccolta.
La dichiarazione doganale d’importazione deve presentarsi come di seguito descritto.
In anticipo: non prima di quindici (15) giorni lavorativi previa data di arrivo delle merci nel Paese.
Entro il termine di permanenza della merce in deposito, vale a dire entro i due (2) mesi dalla data di arrivo delle merci nel Paese. All’interno di questo stesso termine si deve ottenere lo svincolo delle merci. In caso di mancato rispetto dell’obbligo di dichiarare e di ottenere la liberazione, le merci sono automaticamente in una posizione di abbandono legale. Le parti interessate possono riscattare la merce entro il mese successivo all’abbandono, presentando la dichiarazione di regolarizzazione ai sensi dell’articolo 231 del decreto 2685 del 1999.
Sono richiesti la Polizza di carico (Bill of Lading-BL), lettera di vettura (aerea, terrestre, navale, ecc.) a seconda del mezzo di trasporto utilizzato.
Viene richiesta e dovrà essere redatta dall’esportatore italiano.
Viene richiesto il Certificato di Provenienza rilasciato dal produttore, in cui si stabilisce che egli è responsabile della produzione e la qualità del prodotto.
Vengono richiesti sulla base della normativa sulle bevande alcoliche in Colombia. È rilasciato dall’Autorità Sanitaria Italiana.
Consultabile nel sito web dell’INVIMA - Instituto Nacional del Vigilancia de Medicamentos y Alimentos (Ente Governativo per il controllo e la registrazione dei prodotti farmaceutici e alimentari).
E d’obbligo registrare ogni etichetta che si intende commercializzare in Colombia.
I prodotti nazionali e importati devono recare un’etichetta che riporti in modo chiaro e leggibile le seguenti informazioni:
Nome e luogo del produttore e importatore;
Numero di registrazione sanitaria INVIMA;
Contenuto netto;
Gradazione alcolica, espressa in gradi alcol metrici;
Numero del lotto;
Avvertenza stampata in fondo dell’etichetta “El exceso de alcohol es perjudicial para la salud” e “Prohíbase el expendio de bebidas embriagantes a menores de edad”
L’eventuale richiesta di modifica di un’etichetta deve essere presentata all’INVIMA dal titolare del registro sanitario.
Sull’etichetta è vietato l’utilizzo di pubblicità, segni, frasi, emblemi o rappresentazioni grafiche che possano causare confusione, inganno o dubbio nel consumatore circa la vera natura, l’origine, la composizione e la qualità del vino.
La registrazione delle etichette presso l’INVIMA dovrà osservare l’iter previsto dagli Articoli:
46-52 del Decreto 1686 del 2012;
Decreto 1366 del 2020;
Decreto 162 del 2021.
Per i costi di registrazione consultare la pagina Invima.
Non risultano disposizioni specifiche.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’Invima riguardante le procedure per la richiesta del registro sanitario, i documenti ed i formulari da compilare.
Infine, dovrà essere richiesta l’ispezione sanitaria in porto, la quale può essere fatta online nella sezione di Trámites en linea dell’Invima.
Durata registro sanitario Invima: 5 anni (rinnovabili una volta per la stessa durata). Il rinnovo del registro sanitario deve essere fatto con 6 mesi di anticipo dalla data della scadenza del registro.
Documenti Richiesti all’esportatore (Persona fisica o giuridica): Il produttore è responsabile della fornitura di una serie di documenti necessari per l’introduzione del vino nel mercato colombiano:
Autorizzazione del titolare con indicati i dati dell’importatore/i e i distributori autorizzati ad importare e/o commercializzare i suoi prodotti. L'autorizzazione può essere redatta in italiano con la relativa traduzione allo spagnolo in allegato.
Certificato di Provenienza rilasciato dal produttore, in cui si stabilisce che egli è responsabile della produzione e la qualità del prodotto.
Certificato di Libera Vendita rilasciato dall’Autorità Sanitaria Italiana, con data di emissione non superiore a 1 anno, che stabilisce che il prodotto è stato autorizzato per l'uso e vendita nel paese di origine, dove si indica il nome del prodotto, gruppo e suoi derivati. Tale documento deve avere l’apostille nel paese di origine, deve essere legalizzato presso il Ministerio de Relaciones Exteriores colombiano, e si deve allegare la relativa traduzione ufficiale.
Analisi di laboratorio accreditato delle autorità competente nel paese di origine del prodotto finito.
Informazione sul numero di lotto di produzione.
Etichette o i loro disegni finali in duplicato (per prodotti nazionali) o in triplice copia (per prodotti Importati).
DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL’IMPORTAZIONE
Secondo la normativa vigente, tutti gli importatori di vino in Colombia devono essere autorizzati dalla locale Agenzia delle Entrate e quindi la Dirección de Impuestos y Aduanas Nacionales – DIAN, per l’importazione di bevande alcoliche.
All’atto dell’importazione, la documentazione necessaria che l’importatore colombiano deve presentare presso la dogana dove risiede la merce è la seguente:
Fattura Commerciale
Documento di trasporto
Packing List
Form “Declaración Andina de Valor”
Certificato di libera vendita
Registro sanitario INVIMA
Registro de importación (VUCE – Ventanilla Única de Comercio Exterior)
Dichiarazione di importazione (DIAN)
Delega, se la dichiarazione di importazione viene presentata da un intermediario
Tutti i documenti provenienti dall’estero devono avere il timbro dell’apostilla o il timbro consolare (si fa nel paese d’origine) e devono essere legalizzati dal Ministerio de Relaciones Exteriores in Colombia.
Per la commercializzazione delle bibite alcoliche in Colombia, incluso il vino, è necessario richiedere l’iscrizione al registro sanitario dell’Istituto Nacional del Vigilancia de Medicamentos y Alimentos (INVIMA), ente Governativo per il controllo e la registrazione dei prodotti farmaceutici e alimentari, in vendita sul territorio nazionale colombiano, tenendo conto delle disposizioni del Decreto 1686 de 2012.
Passi a seguire per la richiesta del registro sanitario:
Procura del produttore per gestire il processo di registro Invima conferito all’importatore o a un suo agente rappresentante
Modulo di richiesta registro INVIMA con:
Nome prodotto
Nome e indirizzo del titolare del registro sanitario
Nome e indirizzo del produttore
Nome e indirizzo dell’importatore
Data di scadenza prodotto
Sistema di identificazione lotto di produzione
Ricevuta del pagamento del Registro Invima.
Il registro può essere fatto a nome dell’importatore o dell’esportatore. Ciononostante, tenendo conto che oltre alle imposte di base si deve registrare il prodotto in ognuna delle regioni dove si intende commercializzare il prodotto, risulta più efficace che le pratiche di suddetta registrazione vengano gestite dal titolare del registro.
Non é stato fissato un contingente doganale per l’importazione di vini dall’Italia.
Non é richiesto per la Colombia.
Non viene richiesta per la Colombia.
Dal 1° agosto 2013 è stata annullata la tariffa doganale del 15% per l’importazione del prodotto “vino” (cod. doganale 2204) in Colombia, valido per tutti i paesi europei. Restano tuttavia imposte e controlli sanitari ai quali sia l’esportatore che l’importatore sono sottoposti e che implicano procedure che spesso richiedono alcuni mesi.
Tutte le bevande alcoliche vendute in Colombia sono sottoposte ad una «Tassa sul consumo (Impuesto al consumo – ICO)» che si deve pagare singolarmente in ogni regione nella quale si intende commercializzare il prodotto.
L’importatore o distributore deve essere registrato come azienda autorizzata in ogni regione in cui il vino vuole essere commercializzato.
Tariffe/imposte 2024 (bottiglia 750 cc o equivalente)
Tassa sul consumo (Impuesto al consumo – ICO)
Valore fisso per prodotto valido per 12 mesi di calendario
Liquidato, dichiarato e pagato ad ogni regione in Colombia, da parte dell’importatore
$220 pesos per grado alcolico (tariffa 2024)
IVA
Imposta sulle vendite regolata dallo statuto fiscale (art. 447 del Estatuto Tributario);
Liquidata, dichiarata e pagata da ciascun attore nella catena di approvvigionamento (importatore o produttore, distributore, rivenditore, consumatore);
Calcolato sul prezzo base di ogni transazione (compresi gli sconti). Non è calcolato sul componente ICO.
%5 sul prezzo base
Tassa Ad-Valorem
Percentuale calcolata sul prezzo di vendita
20% sul prezzo di vendita al pubblico (senza includere le imposte)
Le aliquote dell’ICO per liquori, vino e aperitivi, vengono aggiornate annualmente dal locale Ministerio de Hacienda y Credito Público a seconda della variazione del «Precio al consumidor» certificato dal DANE (Departamento Nacional de Estadística).
I prodotti importati nel territorio relativo al Dipartimento dell’Arcipelago di San Andrés, Providencia e Santa Catalina, per ogni unità di 750 cl o il suo equivalente, è di $51 pesos per ogni grado alcolico (tariffa 2024).
È necessario registrare il vino in ognuna delle regioni laddove si intende commercializzare il prodotto (registrazione presso la Gobernación tenendo conto del Monopolio rentistisco de licores y distilados).
Si prevede una costante crescita dell'e-commerce nella categoria poiché la pandemia ha rafforzato l'apprezzamento dei consumatori per la convenienza e la più ampia gamma di scelte offerte dallo shopping online, costringendo i proprietari e i rivenditori nei negozi a incrementare gli investimenti nelle loro capacità di vendita e marketing digitali.
Il crescente utilizzo di sconti esclusivi per il canale online nelle strategie promozionali e il fatto che i consumatori locali sono maggiormente informati, rafforzano il potenziale di ulteriore crescita dei volumi di vendita tramite il canale e-commerce.
Ministerio de Comercio, Industria y Turismo
Bogotá, Colombia. Calle 28 No 13 A – 15
Línea de atención al usuario (+57) (601) 6067676 / 01 8000 958 283
Sito web: www.mincit.gov.co
E –mail: info@mincit.gov.co
Superintendencia de Industria y Comercio - SIC
Bogotá, Colombia. Sede Principal: Carrera 13 No. 27 - 00 Piso 1 y 3
Contact center: (+57) (601) 5920400 / 5870000
Sito web: https://www.sic.gov.co/
E- mail: contactenos@sic.gov.co
Instituto Nacional de Vigilancia de Medicamentos y Alimentos - INVIMA
Bogotá, Colombia. Carrera 10 No. 64 - 28
PBX: (+57) (601) 2948700
Línea gratuita: 01 8000 122 220
Sito web: www.invima.gov.co
Departamento Administrativo Nacional de Estadísticas - DANE
Bogotá, Colombia. Carrera 59 No. 26-70 Interior I - CAN.
Conmutador (+57) (601) 5978300 / 5978398 / 01 8000 912 002
Sito web: www.dane.gov.co
E- mail: contacto@dane.gov.co
Consultare la PAGINA INIZIALE.
Ulteriori dati statistici sul Paese e sul prodotto si trovano ai seguenti link:
ICE Bogotà
Per ulteriori informazioni è possibile, a titolo gratuito, chiedere supporto al nostro Ufficio estero competente per questo mercato attraverso la seguente procedura:
accedere a AGENZIA ICE - AREA CLIENTI (dove è possibile registrarsi per la prima volta usando la P.IVA aziendale oppure, se già registrati, autenticandosi con le proprie credenziali - in caso di password dimenticata usare l'opzione per il recupero password);
cliccare su GESTIONE RICHIESTE;
cliccare su RICHIESTE SERVIZI;
compilare il modulo di richiesta, seguendo le indicazioni (nella sezione sulla tipologia di richiesta selezionare "Informazioni doganali, fiscali, legali, valutarie" oppure "Informazioni generali di primo orientamento";
inviare la richiesta utilizzando il pulsante in basso nella pagina;
confermare l'invio della richiesta con il pulsante in basso nel riepilogo;
attendere di essere ricontattati dall'Ufficio estero.
Per eventuali necessità è possibile contattare: bogota@ice.it.