Marocco
aggiornato a maggio 2022
aggiornato a maggio 2022
Obbligatoria.
Obbligatoria.
Obbligatorio – Tale documento deve riportare in dettaglio tutta la documentazione in allegato che ac-compagna la merce.
Obbligatorio – Per identificare il contenuto dei pacchi importati durante il controllo delle autorità doganali.
Obbligatorio.
Obbligatorio - Vista la legge n°13-83 relativa alla repressione delle frodi, gli agenti delle dogane e delle entrate sono abilitate ad effettuare i necessari controlli per ricercare e constatare le infrazioni alla soppracitata legge. È previsto anche un prelievo di campionatura per eseguire delle analisi di conformità presso laboratori competenti in materia.
Obbligatoria - Recentemente, si sono resi obbligatori l’etichettatura in lingua araba per i prodotti alimentari e l’indicazione delle coordinate dell’importatore marocchino su tutte le merci importate – Legge n° 13-8art.16.
La legge marocchina esige l’importazione del vino in imballaggi di vetro.
Obbligatori.
DICHIARAZIONE DOGANALE D'IMPORTAZIONE
Obbligatoria – Gli importatori abilitati all’importazione di bevande alcoliche dispongono di una apposita licenza. Per ottenerla la legge prevede delle condizioni molto particolari, che ostacolano l’importazione e la distribuzione di tale prodotto.
DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL'IMPORTAZIONE
Fattura Proforma –Lettera di vettura –Packing list – certificato di origine – certificato di analisi (ulteriore documentazione va richiesta direttamente dall’importatore).
Sì.
Non previsto.
La notifica preventiva va rilasciata dalle autorità competenti per la repressione delle frodi Registrazione etichetta:
Obbligatoria - Monopolio dello Stato
Nonostante l’accordo di libero scambio tra Marocco e UE entrato in vigore ormai dal 01 marzo 2012, le bevande alcoliche importate sono sottoposte a dazi doganali elevati:
Dazio all’importazione: ABOLITO a decorrere dal prossimo settembre 2022, fino a quella data rimarrà al 14%
Tassa Parafiscale all’Importazione : 0,25%
IVA ad valorem : 20%
TVB – Imposta sui Vini e Birre: 5 dhs (50 centesimi di Euro) per ettolitro volume
TIC – Imposta di Consumo Interno: 70 € per ettolitro di alcool
IVA specifica: 10 Euro per ettolitro volume
Marcatura: 0,88 centesimi di Euro per ogni bottiglia
Contributo (da quantificarsi) sulla CRM – Mezza Luna Rossa Marocchina per la marcatura.
Le autorizzazioni e dichiarazioni per l’importazione sono a carico dell’importatore.
Importatori, grossisti e distributori devono essere in possesso di una apposita licenza. Per ottenerla, la legge prevede delle condizioni molto particolari, che di fatto ostacolano l’importazione e la distribuzione di bevande che contengono alcool, incidendo le procedure e i tempi lunghi per il rilascio, così come la localizzazione del sito (prossimità di Moschea, strutture scolastiche etc).
Quadro legislativo
L'esercizio all'ingrosso di vini, secondo il decreto n. 2-75-321 del 25 Chaâbane 1397 (12 agosto 1977) che regola la vinificazione, detenzione, circolazione e il commercio dei vini, è soggetta ad un'autorizzazione concessa dall'ONSSA previo parere della Prefettura o dell'Autorità Provinciale del territorio di attività.
La domanda di concessione per il commercio di vino e di riconoscimento dell'importazione è presentata all'ONSSA corredata da un fascicolo tecnico che deve includere:
Per le persone giuridiche:
Fotocopia del documento d'identità del rappresentante legale della società,
Statuto giuridico della società,
Certificato di proprietà o contratto di affitto;
Mappa dei locali specificando l'indirizzo,
Certificato di igiene del deposito,
Copia del registro di commercio dell'impresa.
La domanda di rilascio deve comprendere una domanda di autorizzazione all'esercizio di un'attività di commercio all'ingrosso e importazione di bevande alcoliche con cui il dichiarante (legale rappresentante dell'azienda) formalizza la sua richiesta. Questa lettera deve includere il nome della società, indirizzo, numero di registro dell'impresa, l'indirizzo esatto dei locali oggetto della suddetta richiesta;
Nel caso in cui il fascicolo in questione riceva un parere favorevole da parte dell'ONSSA, una commissione tecnica effettua un'ispezione in loco per verificare la conformità dei locali ai requisiti tecnici, tra cui in particolare le caratteristiche del deposito, la natura delle attrezzature, lo stoccaggio, conservazione e condizioni igieniche. Questa commissione è presieduta dal servizio centrale per il controllo sanitario per i prodotti vegetali e di origine vegetale (SCVBA) e comprendente anche un rappresentante del servizio regionale dell'ONSSA per il controllo dei prodotti vegetali e di origine vegetale (SCPVOV).
Consultare la PAGINA INIZIALE.
Ulteriori dati statistici sul Paese e sul prodotto si trovano ai seguenti link:
ICE Casablanca
Per ulteriori informazioni è possibile, a titolo gratuito, chiedere supporto al nostro Ufficio estero competente per questo mercato attraverso la seguente procedura:
accedere a AGENZIA ICE - AREA CLIENTI (dove è possibile registrarsi per la prima volta usando la P.IVA aziendale oppure, se già registrati, autenticandosi con le proprie credenziali - in caso di password dimenticata usare l'opzione per il recupero password);
cliccare su GESTIONE RICHIESTE;
cliccare su RICHIESTE SERVIZI;
compilare il modulo di richiesta, seguendo le indicazioni (nella sezione sulla tipologia di richiesta selezionare "Informazioni doganali, fiscali, legali, valutarie" oppure "Informazioni generali di primo orientamento";
inviare la richiesta utilizzando il pulsante in basso nella pagina;
confermare l'invio della richiesta con il pulsante in basso nel riepilogo;
attendere di essere ricontattati dall'Ufficio estero.
Per eventuali necessità è possibile contattare: casablanca@ice.it.