Pag. 64-65: Tav. 23 – Grotta Gigante ed altri punti d’interesse della provincia di Trieste
Tav. 23 – Grotta Gigante ed altri punti d’interesse – Piantina
Mappe adiacenti:
- sotto: Tav. 22 – Passeggiata Napoleonica
Come si raggiunge:
I punti di partenza rappresentati nella soprastante piantina sono tutti raffigurati nella Tav. 8. Se invece arrivate dall’autostrada, l’uscita è quella di Prosecco.
Tav. 23 – Grotta Gigante ed altri punti d’interesse – Foto
La Grotta Gigante è il principale luogo turistico del Carso Triestino. La sua ampia caverna alta un centinaio di metri la fa figurare nel Guinness dei Primati come cavità turistica più ampia al mondo. La visita guidata, che comprende la discesa sino al fondo della grotta e la successiva risalita, dura circa un’ora.
Foto:
1 – Il giardino botanico Carsiana, con i principali ambienti vegetali tipici del Carso
2 – La palazzina d’ingresso per la visita alla Grotta Gigante e al museo speleologico
3 – Il museo etnografico ospitato nella tradizionale Casa Carsica di Repen
4 – La rocca di Monrupino con la chiesetta dedicata alla Beata Vergine Assunta (1512)
5 – Panorama dell’altopiano del Carso dalla rocca di Monrupino verso la Slovenia
6 – Panorama dell’altopiano del Carso dalla rocca di Monrupino verso Prosecco
7 – I Torrioni di Monrupino, residui di paleosuoli
8 – Esempio di erosione superficiale sulla roccia carsica
9 – I pittoreschi colori della vegetazione carsica in autunno
Altre indicazioni:
b – Parco con cerbiatti (privato, visibile dalla strada)
c – Edicola
d – Monumento ai Caduti della Resistenza (1972)
e – Stagno di Contovello (piantina a Tav. 22)
f – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale
g – La breve passeggiata sulla Strada dei Poeti
h – Il grande stemma in pietra (1932)
=== Fine delle informazioni riportate sulla guida pdf ===
Altre immagini:
Piccoli approfondimenti:
2 – La Grotta Gigante è stata scoperta nel 1840 ed aperta la pubblico nel 1908. All'interno della grotta sono presenti anche una stazione sismografica e due pendoli geodetici per la rilevazione delle deformazioni della crosta terrestre. La concrezione più importante è la Colonna Ruggero, una stalagmite di dodici metri di altezza. Una caratteristica della grotta sono le stalagmiti “a pila di piatti”, una conformazione causata della notevole altezza da cui cadono le gocce, che al momento dell’impatto si disperdono su un’ampia superficie
2 – Per la visita alla Grotta Gigante, vestirsi in modo adeguato. La temperatura è di 11° e ci sono da scendere e salire numerosi gradini
2 – Per le manifestazioni in Grotta Gigante il giorno della Befana vedi Tav. 28
3 – La Casa Carsica è una casa rustica tipica del Carso, arredata con mobili ed oggetti del passato
4 – La chiesa fortificata di Monrupino è situata sulla sommità di un rilievo, dal quale lo sguardo può spaziare sull’altopiano del Carso sia dalla parte italiana che da quella slovena. L’altura fu sede di un castelliere preistorico e successivamente di una fortificazione romana
g – La strada e le sculture sono dedicate agli scrittori Gruden, Kosovel e Saba, che hanno raccontato il Carso nelle loro opere
Link di approfondimento:
Grotta Gigante e museo speleologico
Museo etnografico nella Casa Carsica
Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale
=========================
Tavola precedente: Tav. 22 – Passeggiata Napoleonica
Tavola successiva: Tav. 24 – Basovizza e dintorni
Guida pratica di Trieste ==> indice
Guida pratica di Trieste ==> Scarica la guida pdf
Guida pratica di Trieste ==> home