Pag. 14-15: Tav. 1 - Trieste - Piazza della Libertà

 Tav. 1 – Piazza della Libertà – Piantina 

Guida Trieste - Tav. 1 – Piantina della zona di Piazza della Libertà con la statua di Sissi, la stazione ferroviaria e quella dei pullman, Piazza Vittorio Veneto, Via Ghega e Corso Cavour

Posizione:

Come si raggiunge:

 A piedi:

Dista circa 400 metri dal Canal Grande (Tav. 2) e 400 metri da Piazza Oberdan (Tav. 8).

In autobus:    (griglia bus)

Le fermate degli autobus:1, 3, 6, 8, 17/, 19-fer, 20, 21-fer, 22, 23, 24, 30, 36-est, 39, 40-fer, 41, 42, 44, 51, si trovano tutt’ attorno a Piazza Libertà, all’ inizio di Viale Miramare ed all’inizio di Via Ghega.

In automobile:

Vi si arriva giungendo in città dalla Strada Costiera (Tav. 21), oppure percorrendo le Rive se si arriva dalla parte opposta, oppure da Via Fabio Severo – Via Ghega (Tav. 8) se si arriva dall’altopiano del Carso.  Si può parcheggiare al parcheggio coperto del Silos.

Nota:

Da Piazza Libertà si possono raggiungere in autobus i principali punti d' interesse della città. Le fermate rilevanti sono evidenziate sulla piantina con dei bollini rossi. Piazza Unità (Tav. 5) dista 750 metri circa, e si può quindi raggiungere comodamente anche a piedi

Tav. 1 – Piazza della Libertà – Foto

Piazza della Libertà è il principale punto d’ingresso a Trieste. Vi si trovano infatti la stazione ferroviaria, la stazione delle autocorriere (tra le quali anche quella che collega la città con l’aeroporto), e Viale Miramare, che si connette alla Strada Costiera (Tav. 21). 

Guida Trieste - Tav. 1 – Piazza della Libertà: Ingresso al Porto Vecchio,            Stazione ferroviaria, Soprintendenza, Piazza Libertà, Monumento a Sissi, Chiesa           Evangelica Luterana, Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa, Fontana dei Tritoni

Foto:

1 – L’ingresso monumentale al Porto Vecchio

2 – La stazione ferroviaria di Trieste Centrale

3 – Palazzo Economo, sede della Soprintendenza ai Beni Culturali

4 – Piazza della Libertà vista da Corso Cavour

5 – Il monumento (1912) all’imperatrice Elisabetta d’Austria (1837-1898), nota come Sissi

6 – La Chiesa Evangelica Luterana di Confessione Augustana, in stile neogotico

7 – Area in ristrutturazione

8 – Il Palazzo delle Poste (interno monumentale), che ospita il piccolo Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa

9 – La Fontana dei Tritoni e della Nereide (1899)

 

Altre indicazioni:

a – La targa ed il monumento (2004) che ricordano l’esodo degli istriani (II guerra mondiale)

b – Il pennone con l’alabarda (2004), posto per il cinquantenario del ritorno di Trieste all’Italia

c – Nell’atrio monumentale: busto (1879) e targa al progettista ferroviario Carlo Ghega (1802-1860)

d – Particolari – I putti postini sulle facciate laterali del Palazzo delle Poste

 === Fine delle informazioni riportate sulla guida pdf === 


Altre immagini:

Guida Trieste - Tav. 1 –  Piazza della Libertà: Targa e monumento esodo istriani, Pennone con alabarda, Busto di Carlo Ghega, Putti postini sul Palazzo delle Poste

Piccoli approfondimenti:

5 – Sissi era la moglie dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe I d’Asburgo, fratello  di Massimiliano d’Asburgo che fece erigere il castello ed il parco di Miramare (Tav. 17)

6 – La Chiesa Luterana di Trieste è la più grande chiesa luterana d’Italia

8 – Il palazzo è da sempre sede delle Poste, in quanto è stato costruito per l’Imperial Regia Direzione delle Poste e Telegrafi dell'Impero Asburgico 

c – Carlo Ghega progettò la Ferrovia Meridionale (Südbahn), che collegava Vienna a Trieste, con l’ardito superamento del Semmering


Nota:

Da piazza Libertà si può partire tranquillamente a piedi per visitare il centro cittadino:

- prendendo la direzione di Corso Cavour (vedi piantina) si arriva in breve tempo al Canal Grande (Tav. 2), al molo Audace (Tav. 4), ed in Piazza Unità (Tav. 5)

- prendendo la direzione di Via Ghega (vedi piantina) si arriva subito in Piazza Oberdan (Tav. 8), capolinea del Tram di Opicina


Altre architetture:

Guida Trieste - Tav. 1 – Piazza della Libertà: Palazzo delle Ferrovie, Palazzo Kalister, Palazzo Parisi